Lo scorso mese di agosto, circa una settimana dopo aver ottenuto la vittoria da 1 miliardo di dollari contro Samsung, Apple aveva depositato in tribunale una seconda causa con quale accusava la rivale di aver violato diversi brevetti con altri smartphone e tablet non inclusi nel precedente procedimento legale. All’inizio di ottobre, Samsung aveva chiesto di includere il nuovo iPhone 5 nella sua causa contro Apple. L’azienda di Cupertino ha quindi chiesto di aggiungere all’elenco originale anche il Galaxy Note 10.1, l’ultimo tablet prodotto da Samsung.
Nella documentazione depositata in tribunale il 5 ottobre, Apple specifica chiaramente l’intenzione di includere nel procedimento legale anche il sistema operativo Jelly Bean, rilasciato come aggiornamento per il Galaxy Nexus tra luglio e settembre 2012. Questo smartphone è basato sulla versione originale di Android, per cui qualsiasi violazione di brevetti software è imputabile ad Android stesso e non all’interfaccia TouchWiz di Samsung, come nei casi precedenti.
Nella risposta consegnata al giudice, il produttore coreano afferma che quella di Apple sembra una richiesta in bianco, in quanto in futuro potrebbero essere inclusi nel procedimento tutti i dispositivi con Android 4.1 e pertanto deve essere respinta. Apple ha però confermato che terrà in considerazione solo la versione di Jelly Bean distribuita con il Galaxy Nexus. Il giudice Grewal valuterà l’ammissibilità delle richieste e fornirà una risposta nei prossimi giorni. L’avvio del processo legale è stato programmato per il 2014.