Saranno contenti i collezionisti e coloro che si occupano di retrocomputing: è stato rilasciato il download dei file sorgente di Apple DOS, il sistema per la catalogazione di dischi e file su Apple II.
L’idea è nata dopo una collaborazione tra The Computer History Museum e DigiBarn Computer Museum che, su approvazione di Apple, hanno rilasciato il codice sorgente per uso non commerciale.Apple II è stato uno dei primi personal computer a uscire sul mercato, sfornato dalle geniali menti di Steve Jobs e Steve Wozniak: con soli 4k di memoria e con il sistema BASIC preinstallato, Apple II , era uno dei modelli più avanzati di dispositivo tecnologico.Il computer, tuttavia, non vedeva l’installazione di un drive per la lettura dei dischi magnetici, quindi eventuali programmi e software necessitavano d’essere caricati tramite cassetta. Fino al 1978, quando Apple mise in commercio un controller per floppy da 5 pollici.
Fu Wozniak ad ideare il controller Apple DOS riducendo il numero di chip utili da 80 a 6.Creato l’hardware serviva qualcuno che creasse del codice da implementare al controller, per questo fu contattato Paul Laughton che al costro di 13,000 dollari e in meno di sette settimane scrisse il sorgente su carta perforata caricabile su Apple II con uno strumento creato appositamente da Wozniak.
Oggi troviamo tutto ciò scaricabile in formato PDF o TXT e ciò permetterà a chiunque di immergersi in anni di storia fino agli albori dell’era della tecnologia informatica.Sul sito del The Computer History Museum si trova il codice sorgente in libero download, mentre su quello del DigiBarn Computer Museum è possibile scaricare documenti aggiuntivi, come il contratto di consegna, la schematizzazione dei circuiti e molto altro ancora. I relativi link sono riportati nelle fonti.