Durante il Keynote tenuto al Flint Center di Cupertino, Apple ha ufficialmente annunciato l’Apple Watch, il tanto discusso smartwatch dell’azienda californiana. Disponibile dai primi mesi del 2015 ad un prezzo di lancio di 349$, Apple ha introdotto il suo Watch come “il dispositivo più personale mai creato”, mirando a mescolare stile e funzioni, per offrire un mix perfetto tra orologio tradizionale ed una varietà di funzioni relative al fitness.
Apple Watch offre un display Retina, ricarica induttiva tramite MagSafe ed il supporto a ben 18 cinturini differenti. Sarà disponibile in due misure: 38mm e 42mm di spessore ed entrambi offriranno le stesse caratteristiche hardware e software. I modelli annunciati da Apple sono realizzati di diverse leghe inossidabili di acciaio, alluminio e oro. L’orologio per funzionare richiederà l’accoppiamento con un iPhone (sono compatibili gli iPhone 5, 5C, 5S, 6 e 6 Plus).
L’ora mostrata dall’Apple Watch sarà sempre precisa al secondo, e questo è possibile grazie all’interazione senza fili che si ha con l’iPhone, che può cercare l’ora esatta ed inviarla automaticamente all’orologio. Apple promette un margine di errore di 50 millisecondi e conferma anche che l’orologio setterà in automatico l’ora durante un viaggio in luoghi con diverso fuso orario.
Così come avvenne per gli iPod nano indomabili del 2010, Apple porta sul Watch una serie di schermate che mostrano l’ora e possono essere personalizzate (queste schermate vengono chiamate watch faces). Offrono 11 differenti design, che vanno da un semplice orologio analogico fino ad un tema ispirato all’universo o a Topolino.
Gli utenti saranno in grado di personalizzare ogni watch faces aggiungendo funzioni (chiamate “complications”) come la possibilità di visualizzare notizie da feed, cronometro o informazioni meteo. Apple ha pubblicizzato milioni di possibili combinazioni per le watch faces, che saranno istantaneamente visualizzate quando l’utente alza il polso grazie ai sensori integrati nell’orologio. L’Apple Watch sarà disponibili in tre varianti:
Apple Watch
- Case in acciaio inox lucidato a specchio
- Display protetto da vetro di zaffiro
Apple Watch Sport
- Fatto di alluminio anodizzato leggero in colorazione argento e space gray
- Per persone con uno stile di vita attivo
- Display protetto da Ion-X glass
- I materiali sono più flessibili della gomma comunemente usata nei cinturini
Apple Watch Edition
- Sei uniche espressioni eleganti dell’Apple Watch
- Ogni case è ricoperto in oro da 18 carati
Funzionalità
La corona digitale introdotta da Apple nell’orologio è di prima novità: simile alle corone presenti nei tradizionali orologi, quella presente nell’Apple Watch viene utilizzata per effettuare lo zoom, scorrere e selezionare i contenuti nell’interfaccia utente. La Apple ha fatto notare come gli smartwatch che richiedono l’uso intensivo di gesture per funzionare sono inutilizzabili.
La corona digitale viene utilizzata ed ha la stessa funzione del bottone Home dell’iPhone: basta una pressione per ritornare alla home screen. Come in iOS, una pressione prolungata consente di attivare Siri. La corona digitale non è l’unico bottone presente: sotto di essa è presente un secondo bottone per accedere a Friend, una griglia con i contatti preferiti che, a portata di pressione, mostra la foto del profilo dei contatti, con la possibilità di inviare messaggi, iniziare una chiamata attraverso l’iPhone o comunicare con altre app dell’orologio.
L’Apple Watch ha un’interfaccia basata su iOS che è chiamata Watch OS e permette ai dispositivi di accoppiarsi e comunicare con iPhone tramite connettività Bluetooth 4.0. L’orologio è organizzato in quattro aree:
- Watch face: viene mostrata l’ora insieme ad una serie di funzionalità scelte dall’utente
- Glances (sguardo): con uno swipe verso l’alto è possibile accedere ad una serie di informazioni come i prossimi appuntamenti presenti nel calendario o la posizione corrente
- Home screen: la classica home dove sono presenti le icone delle app
- App: interfaccia a tutto schermo per interagire con le funzioni di ogni singola app
Apple Watch comunica con l’iPhone, ma le app sono pienamente fruibili sull’orologio stesso. Molte delle app mostrate durante il keynote sono la versione per il Watch di app già presenti su iPhone. L’applicazione dei messaggi, ad esempio, permette di leggere una intera conversazione, di rispondere tramite risposte predefinite, di inserire emoji oppure rispondere dettando il testo a Siri.
L’applicazione Camera permette invece di scattare foto tramite l’iPhone. Apple ha annunciato che migliaia di sviluppatori stanno già sviluppando app di terze parti per il Watch grazie all’ambiente di sviluppo WatchKit rilasciato dagli ingegneri di Cupertino. In aggiunta ad un flessibile display Retina multi-touch, l’Apple Watch sarà sensibile al tocco, distinguendo il tocco dello schermo dalla pressione del display. Inoltre, è presente un Taptic Engine con cui è possibile personalizzare il feedback che riceve il polso quando arrivano nuove notifiche sull’orologio.
Fitness e salute
L’Apple Watch è stato progettato per quelle persone che hanno una vita attiva, che lavorano fuori casa molti giorni a settimana o per gli atleti che si allenano costantemente ogni giorno. Grazie ai sensori presenti nell’orologio e che sono a diretto contatto con il polso, vengono memorizzate e analizzate diverse informazioni del nostro corpo.
Il dispositivo utilizza l’accelerometro per misurare i movimenti del corpo, WiFi e GPS dell’iPhone per tracciare movimento e spazio percorso e sensori personalizzati per tracciare frequenza ed intensità del battito del cuore. Sull’Apple Watch è presente un’app che monitora tutti i movimenti e gli allenamenti e sincronizza tutte le informazioni con gli iPhone che hanno iOS 8.
Data di rilascio e conclusioni
Non si ha ancora una data certa, in quanto Apple ha dichiarato che l’Apple Watch sarà commercializzato a partire dai primi mesi del 2015, ad un prezzo di partenza di ben 349$. Tutti si aspettavano molto dal primo smartwatch di Apple, ma le attese sono state in parte deluse. Ci si aspettava un prodotto che rivoluzionasse il settore, ma questo orologio riprende molte delle funzioni già presenti negli orologi con Android Wear.
Nessuna novità interessante che possa spingere gli utenti a sborsare una cifra onerosa per un prodotto ancora acerbo e che ha bisogno di maturare. Magari mi ricrederò quando verrà rilasciato ufficialmente e lo potrò provare di persona, ma al momento l’Apple Watch non mi ha convinto e non è riuscito a creare l’effetto Wow che si ha avuto durante la presentazione in passato di nuovi prodotti, come il primo iPod o il primo iPhone. Cosa ne pensate voi?