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Applicazioni per bambini: ancora sull’ebook

Creato il 21 gennaio 2011 da Biblioragazzi

Abbiamo parlato a lungo di ebook e degli esempi italiani nel settore bambini. Grazie a questo post e a questo aggiungiamo un piccolo elenco di segnalazioni in lingua inglese (se qualcuno conosce altri esempi interessanti di applicazioni italiane ce li segnala?)

Perché applicazioni ebook per bambini? Perché il trend attuale sembra quello delle app e perché l’editoria per ragazzi è l’ideale per sfruttare le possibilità multimediali e interattive di un ebook arricchito.

If you ask me, the iPad‘s prowess as an e-book reader lies not in pulp fiction, but in kids’ books. Think about it: the latest Grisham novel is just raw text, which any old Kindle can deliver. But children’s books are all about big, splashy pictures and wild colors–elements perfectly suited to iPad screens.

La prima è stata l’apripista ovvero Alice for the Ipad

Il secondo è un classico libro di una serie didattica americana in formato ebook (questo ci sembra un prodotto corretto ma non entusiasmante come il titolo originale del post  5 amazing iPad e-books for kids prometteva

Quello proposto qui di seguito ci sembra un connubio (forse non splendidamente riuscito ma non abbiamo avuto modo di provare l’applicazione) tra videogioco e libro tradizionale (quell’effetto di tramonto del sole mi sembra inutile e non funzionale alla storia ma chissà…)

Quello che invece viene presentato come The model for how children’s e-books should be done, invece non ci ha convinto molto. Ovvero si sente che c’è dietro la Pixar perché sembra di saltare da un media all’altro (dal libro al cartone) con l’impressione che sia la narrazione a risentire. Il libro, Roncaglia docet, è un medium immersivo che non ci consente di saltabeccare da una parte all’altra. Se ci piace l’idea dei testi delle canzoni, non ci convince la possibilità continua di interrompere la narrazione per (ad esempio) disegnare. La lettura è un’altra cosa no?

Infine un prodotto che ha l’originalità (è la prima volta che lo vediamo) di proporre la storia in 3d. Si tratta di The Wrong Side of the Bed in 3D che però per essere visto in 3d necessita di molto analogici occhiali

Chiudiamo con un’applicazione della Marvel per il fumetto che ci sembra essere un po’ l’equivalente del pdf spacciato per ebook (ma su fumetto e ebook non siamo così ferrati)

Se dovessimo segnalare una buona pratica infine rimaniamo fermi su quella suggerita da Anna di cui vi abbiamo parlato qui


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