PRESENTA
LUNEDI 9 AGOSTO ore 21,30 “UN MONDO DI CANZONI”Elisabetta Berto voce Vincenzo Riccio chitarraIl concerto inizia con alcuni brani d’autore e popolari che appartengono alla tradizione italiana per poi spaziare in quella sudamericana. I classici della canzone napoletana, si alterneranno con tanghi argentini, alle serenate siciliane, faranno l’eco quelle cantate nei vicoli di Roma. Comune denominatore gli arrangiamenti originali e raffinati proposti dai due artistiELISABETTA BERTO: Cantante di formazione classica, vanta collaborazioni in Italia e all’estero con artisti quali: Monserrat Caballe, Luis Bacalov, Ennio Morricone, Andrea Bocelli, Franca Valeri, Josè Carreras. Inizia l’attività da solista nella musica sacra e da camera, poi con artisti di formazione jazz e pop da’ vita a vari progetti musicali con i quali si esibisce in locali e teatri di Roma e d’Italia.ENZO RICCIO: Inizia lo studio della chitarra classica nel 1977 Nel 1985 consegue il diploma di ”composizione ed esecuzione di musica digitale”. Approda a sonorità più moderne e al jazz studiando con Fabio Zeppetella e Enrico Bracco e segue le master class del chitarrista Garrison Fewell. Partecipa con la Big Band del Saint Louis diretta da Gianni Oddi a rassegne e festival come il “Jazz Image” di Roma e attualmete si esibisce regolarmente in locali, club e teatri di Roma e d’Italia con formazioni jazz, etniche e pop. MARTEDI 10 AGOSTO 21.30 “Baby Show” Teatro per bambini La Compagnia del Beau-Teatro Nino Manfredi presenta ROBIN HOOD liberamente tratto da A. Dumas Adattamento e regia Simone Fioravanti Tra le storie più amate da innumerevoli generazioni non può certo mancare la famosissima avventura di Robin Hood. “Questa è la storia di un uomo comune, divenuto famoso nel mondo, col nome di Principe dei ladri…“.Come nell’antico Medioevo, verranno narrate dal vivo, le tante avventure che, hanno reso Robin Hood, un paladino della giustizia. Facendo vivere al pubblico, battaglie incredibili, risa di incontri strampalati e sentieri di una foresta proibita. La storia di Robin vi lascerà addosso la sensazione che, le azioni di un uomo comune, possono avere un gran valore. Capaci addirittura di influenzare il corso della storia e chissà che questa messinscena non cambi anche la vostra di storia… Splendide luci, musiche originali e un affascinante allestimento scenico, saranno parte integrante dello spettacolo, affiancando così un raffinato e curato teatro d’attore. MERCOLEDI 11 agosto ore 22.30 Rassegna cinematografica d'autore MONOGRAFANDO omaggio a Raimondo Vianello Fieri ed orgogliosi del grande seguito che sta avendo la nostra retrospettiva in onore di Raimondo Vianello, anche questa settimane proponiamo uno dei suoi film migliori
“I TROMBONI DI FRA’ DIAVOLO”
anno 1974.Regia di G. Simonelli.
Con Raimondo Vianello,
Ugo Tognazzi e Moira Orfei.
Mentre i francesi assediano il palazzo reale di Caserta, l'avventuriero fra' Diavolo (F. Rabal), al servizio dei Borboni – segretamente fidanzato con la figlia del castellano – si fa passare per Napoleone. Aiutato da due “prodi” del Nord, dà filo da torcere ai francesi. Lieta fine con nozze. G. Simonelli strizza l'occhio al film in costume (1933) di Laurel & Hardy e tira fuori un comico lunare meglio del solito.
Mercoledì 11 agosto ore 21,30
CABARET
“Un mare di risate”
Rassegna di cabaret Spettacolo dell’artista
MAGO MANCINI
Cabarettista? Mago? Comico? Si, tutto dentro un unico personaggio...
Infatti, Mago Mancini studia prestigiazione da sempre, ha unito la magia al cabaret con battute e situazioni divertenti in uno show comico, magico ed esilarante.
Non si sforza di essere come è, perché è nella sua natura di eterno bambino. Il suo è uno spettacolo a quadri, dove non è necessario un filo conduttore, una storia, ma infatti il pubblico diventa fin dalle prime battute protagonista a tutti gli effetti, generando così, nel Mago Mancini, una carica di energia e d’improvvisazione, che intratterrà per più di un ora chi è all'ascolto.
Con il suo spettacolo ha stupito e divertito il pubblico di tutte le età e di tutta Italia.
Mago Mancini è anche attore e ha interpretato diversi ruoli, dal comico al drammatico, riscuotendo un notevole successo sia dalla critica che dal pubblico.
Giovedì 12 agosto ore 21.30 CABARET Rassegna UN MARE DI RISATE OSCAR BIGLIA Oscar Biglia nel suo spettacolo si avventura nelle contraddizioni di una società sempre meno a misura d'uomo, senza tralasciare un salto nella satira, sia di costume che politica (quest'ultima rigorosamente senza bandiera di parte).
Gag, poesie ironiche e qualche canzone completano l'opera, sempre tenuta ad un ritmo incalzante che non dà spazio alla noia ne alle volgarità.
Il suo essere capitolino è un marchio di fabbrica, la sua schiettezza verbale è la sua forza. La dissacrazione è invece il suo punto di partenza. Ha preso parte a trasmissioni televisive come "Scherzi a parte", "Seven Show" e "Comic Match"
VENERDI 13 agosto ore 22CONCERTO live
Omaggio a Rino Gaetano e Gabriella Ferri CANI RANDAGI SOTTO LA PIOGGIAIN CONCERTOrecupero del concerto saltato il 30 luglio causa pioggia Le canzoni che interpretiamo sono quelle dei grandiosi randagi della musica italiana: Rino Gaetano, Vinicio Capossela, Piero Ciampi e Giorgio Gaber con qualche chicca presa in giro. Questi cantautori raccontano storie d’amore intense, bizzarre,(Capossela) oppure criticano con sarcasmo o ironia le meschinità e le manie dei nostri tempi (Gaber, Gaetano) o fanno inni al vino con una passione rara (Ciampi). Insomma, attraverso le loro canzoni ci fanno vivere delle belle emozioni. Come nascono le nostre canzoni? Facciamo una proposta, ascoltiamo la canzone, la smontiamo e nei limiti delle nostre capacità musicali le arrangiamo. Poi ce le cantiamo e ce le suoniamo. Nei nostri concerti dal vivo ci travestiamo da “contadini del primo novecento, seduti al bar con il vestito della domenica”. Vi salutiamo: “L’emozione è tutto nella vita”, “prendetevi cura di voi”. Venerdì 13 agosto ore 21 IMPORTANTE INCONTRO D'AUTORE Licia Ferro per Einaudi presenta il suo successo MITI ROMANI «Quando il mondo ebbe inizio e Giano tornò ad avere l'aspetto di un dio, poco a poco, si narra, apparvero ovunque le fonti, i laghi, i fiumi, le valli e i monti coperti di boschi. Apparvero pesci nell'acqua, animali sui prati e nelle foreste, uccelli nell'aria. Solo in ultimo fece il suo ingresso l'essere umano. Forse fu in quel momento che Giano si guardò intorno e scelse la sua dimora, una collina coperta allora di querce e farnetti. «Da quassú, - si disse, - potrò godermi ogni cosa, basta solo aspettare». E da quel colle - Gianicolo lo chiameranno - si dispose a guardare l'inizio del tempo e dello spazio di Roma».
È esistita una mitologia romana? A questa domanda, che ormai da piú di due secoli alimenta accesi dibattiti fra gli studiosi, un antico romano avrebbe forse risposto con indignato stupore, elencando nomi, luoghi e avventure: dal tempo dei Fauni e degli Aborigeni all'approdo di Enea nel Lazio e alla fondazione della stirpe, dalla storia di Romolo e Remo ai sette re, dalla fine della monarchia agli eroi della Res publica. Mosse dal gusto e dal piacere del raccontare e guidate dalle coordinate rigorose fornite dalle fonti antiche, Licia Ferro e Maria Monteleone narrano in questo libro, storia dopo storia, i miti di Roma arcaica: offrendo al lettore, quasi dall'interno, uno sguardo sulla cultura e sull'immaginario degli antichi Romani.
Un saggio di Maurizio Bettini apre una nuova prospettiva sul mito romano e sul dibattuto problema della sua esistenza.