E’ passato anche al Senato il decreto scuola e sarà legge. Il decreto è stato approvato con 150 sì, 15 no e 61 astenuti. la Lega nord ha invece votato contro.
Alcuni punti salienti: l’assunzione di 69mila docenti , la formazione degli insegnanti, i 100 milioni per il diritto allo studio , il rafforzamento del legame scuola-lavoro, la lotta alla dispersione e i mutui trentennali a tassi agevolati per l’edilizia scolastica. E ancora il comodato d’uso dei libri di testo e l’informatizzazione delle aule e della didattica, le agevolazioni fiscali per le famiglie meno abbienti. Ampliato poi il divieto di fumo a scuola che viene esteso anche alle aree all’aperto e nei locali chiusi viene vietato l’uso della sigaretta elettronica. Per la sensibilizzazione alla salute saranno previsti incontri degli studenti con esperti delle Asl.
Per le strutture, previsti ottocentocinquanta milioni sia per la ristrutturazione che per l’edificazione.
Quanto alle assunzioni i dirigenti scolastici saranno selezionati con un nuovo corso-concorso. Sarà definito un piano triennale di immissioni in ruolo del personale docente, educativo ed Ata- Ausiliari tecnici e amministrativi per gli anni scolastici 2014/2016, per un totale di 69 mila docenti e 16 mila Ata. I nuovi docenti non dovranno più restare cinque anni, ma solo tre, nella provincia assegnata.
Per i docenti di sostegno si autorizza l’assunzione a tempo indeterminato ,26mila, che non saranno più iscritti in graduatorie per aree ma in una unica.