Magazine Italia

Appunti di viaggio: Isole Eolie.

Creato il 05 settembre 2012 da Inimitabyle @Ylenia_Aruta
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Acqua cristallina. Il silenzio interrotto solo dalle onde del mare che si infrangono sul bagnasciuga sassoso. Il sole caldo accarezza la mia pelle salata, mentre una delicata brezza completa questo momento perfetto.
Questa è l'estate che amo e che ho aspettato di vivere. Allontanarsi dalla routine, dallo stress e dal caos. Fuggire lontano per svuotare la mente e riempirla con immagini nuove, colori incontaminati che riescono da soli a creare equilibri perfetti. Le pagine di un libro, qualche discorso leggero e un tuffo dove l'acqua è davvero più blu. Niente di più.
La vita sulle isole è così: semplice. Si ha bisogno di davvero poco o niente. Un costume colorato, un abito floreale, un paio di short. Ed è lo stile di vita che contribuisce a rendere l'esperienza davvero liberatoria, diventando una reale valvola di sfogo.
Luoghi che se potessero parlare, potresti restare ad ascoltarli in eterno. In fondo ogni isola ha una storia da raccontare. Basta saper ascoltare, tutto torna, si incastra perfettamente. Impossibile non accorgersi che le sette sorelle sono figlie della stessa terra e cullate dallo stesso mare.
Vulcano è conosciuta soprattutto per le sue spiagge di sabbie nere e per le proprietà terapeutiche dei bagni di fango. I cuori intrepidi non potranno rinunciare a procedere alla scalata, verso il punto più alto, dove i fumi sulfurei danzano trasportati dal vento, tra il giallo dello zolfo, in un paesaggio lunare, arido, a picco sull'immensità del mare.
Stradine imbiancate a calce dove non esiste traffico, se non quello pedonale. La piccola Panarea, possiede un affascinante porticciolo, unico centro, dove per anni si è concentrata la movida più esclusiva dell'arcipelago.
Stromboli è un sogno. Una di quelle favole che si raccontano ai bambini per farle addormentare. Ginostra, la parte più estrema dell'isola, abitata da sole trenta persone raggiunti dalla corrente elettrica due anni fa. Situazione in netto contrasto con il rinomato centro. Un'unica strada dove tutti si riversano e il tempo si dilata perdendo completamente di significato e perdersi (ma solo nei propri pensieri) è davvero facile. E poi lui. Relegato. Isolato. La fucina di un dio che borbotta e sputa fuoco ad intervalli regolari. Sotto di lui, un mare nero, profondo dieci mila metri, nasconde e protegge i suoi oscuri segreti.
La vegetazione arida interrompe il suo dominio. Salina, isola verde, ha un'aria sofisticata e delicata, quasi naif. Anche se tutti la ricordano solo la baia di Pollara che ha fatto da cornice al film "il Postino". Di certo non potrò dimenticare il sapore delle mandorle e dei pistacchi freschi con cui vengono realizzate le granite migliori della Sicilia.
Proprio al centro, galleggia sovrana l'isola maggiore. A Lipari è possibile avere una prova di ciò che le Eolie possono offrire. Divertimento o riservatezza, luoghi selvaggi, siti storici, relax e buona cucina. A tal proposito, se vi trovate a passare da queste parti, concedetevi un peccato di gola. E perseverate. Ancora e ancora.
Siete a dieta? Girate al largo. In Sicilia... si ingrassa!!!!!!
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.
Appunti di viaggio: Isole Eolie.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :