Ottenuto un importante finanziamento regionale per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico della scuola
Arrivano 400mila euro dalla Regione Puglia che serviranno per realizzare fondamentali lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico per la Scuola elementare “Padre Pio”, in zona Sacra Famiglia.
La Regione ha dunque ritenuto valido il progetto presentato dal Comune di Apricena nell’ambito del bando pubblicato a luglio scorso per le opere di urbanizzazione secondaria e primaria.
“I fondi in arrivo da Bari – spiega il Sindaco Antonio Potenza – ci consentiranno di raggiungere la completa agibilità per la scuola “Padre Pio”, che verrà messa in sicurezza secondo i più alti standard in vigore. Inoltre – sottolinea il Primo Cittadino – sarà realizzata una nuova scala antincendio esterna e verrà installato un impianto fotovoltaico a pannelli sul tetto della struttura, nell’ottica del risparmio e dell’efficientamento energetico”.
“Siamo orgogliosi che la Regione abbia condiviso la validità del nostro progetto, ammettendo il Comune di Apricena ad un finanziamento molto importante, considerando che questi bandi si configurano come le ultime possibilità di ottenere fondi per l’edilizia pubblica”, sottolinea Potenza. “In questo modo – aggiunge l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli – potremo regalare ai nostri Concittadini, e in particolare ai nostri bambini, una struttura di alto livello con i migliori requisiti nel campo della sicurezza, con un occhio particolare al rispetto dell’ambiente”.
“Quest’Amministrazione – proseguono Potenza e Torelli – sta mostrando sempre più attenzione al mondo della scuola e alle sue strutture. Lo testimonia l’impegno profuso in questi mesi per la messa in sicurezza, ad esempio, del “Nicola Pitta” o la realizzazione di lavori alle palestre scolastiche. E ora proseguiamo con la “Padre Pio”. La tutela e la salvaguardia dei nostri Concittadini, così come il rispetto della legalità – concludono – sono valori fondamentali su cui si fonda la nostra azione amministrativa”.
Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA
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