L'unico vero probelma è che è Aprile e come il famoso detto "Aprile dolce dormire" io sono sempre stanca... O.O' (contrariamente rispetto all'energia di marzo e quà mi chiedevo proprio se fosse il mese a far la differenza...bhè pare di si!) Ma non lo stanco da dormita -magari!- solo quella strana svogliatezza che non ti permette di combinare un bel niente ma nemmeno di riposarti! E quindi via che si comincia con ricostituenti (rigorosamente naturali e quindi leeentamente efficaci) ogni mattina e numerose camomille alla sera per dormire meglio (con la falsa speranza di non avere poi la stanchezza il giorno dopo.. ^_^)
Fatto sta che tra una camomilla e l'altra i fiori sono finiti anche in questi dolci muffin! Miele e camomilla... per me un connubio di dolcezza perfetto! ^_^
E se la ricetta base poi prevede la ricotta al posto di burro o olio e farina integrale... è davvero perfetto!!
MUFFIN CAMOMILLA E MIELE (con ricotta e senza olio ne burro ^_^)
(per 6-8 muffin)
100gr di farina integrale con semini
150gr di farina di kamut
200gr di ricotta vaccina fresca
2 uova (del solito pollaio ;) )
1/2 bustina di lievito per dolci (scarsa)
2 cucchiai di camomilla essicata (o due bustine di camomilla)
2 cucchiai di miele (io miele millefiori Luna di Miele)
Prima di tutto separate gli albumi dai tuorli. Sbattete poi quest'ultimi con una frusta manuale, poi aggiungete il miele e continuate a sbattere per amalgamare il tutto.
Aggiunto il miele, aggiungete di seguito e sempre mescolando la camomilla, la ricotta, il lievito e le due farine.
Prima di aggiungere gli albumi, se il composto vi pare troppo "denso" aggiungete un altro pò di ricotta o di latte e mescolate bene.
Nel frattempo montate gli albumi a neve ben ferma e infine aggiungeteli al composto delicatamente e mescolando dal basso verso l'alto con una palettina di silicone (io Tescoma) o un cucchiaio di legno.
A questo punto versate il composto negli appositi pirottini e fate cuocere in forno (ventilato solo dopo che avranno lievitato) per 20 minuti circa; fino a che non risulteranno di un bel colore uniforme.
(In quelli della foto purtroppo mi si era cotto un pò troppo il fondo perchè il mio fornetto aveva deciso di dare solo calore da sotto arbitrariamente :S)
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Illustrata la ricetta, capirete come non potevo che racchiuderli in un dolcissimo vassoio tutto rose e fiori in perfetto stile shabby!
"Shabby che??" ...direbbe mia madre! Shabby style... Shabby Chic... ma cosa significa davvero shabby? E da quando questo stile ha preso il sopravvento conquistando sempre più "followers"?? ^_^
La traduzione letterale dall'inglese di shabby sarebbe: consunto, malandato, frusto, logoro, dimesso; scalcagnato, malvestito, trasandato, male in arnese; squallido, desolante; vergognoso, ignobile, indegno; mediocre, scadente
... O.O! Niente di invitante mi pare! Eppure questo style piace a un pubblico sempre più vasto (me compresa) e quindi perchè shabby... e da dove deriva?
Lo stile Shabby o Shabby Chic più che uno stile è un vero e proprio modo di essere. Una maniera che abbraccia non solo l'oggettistica, ma anche la moda, i gioielli, e soprauttto l'appartamento nel suo insieme. Dai muri, ai mobili, alle piante. Ovviamente anche in cucina. E se esistono anche ricette in stile shabby, permettetemi di inserire in queste anche la mia ricetta di oggi! ^_^
Lo stile shabby deve il suo nome a una romantica tecnica inaugurata dalla designer america a Rachel Ashwell e presenta come caratteristiche principali la presenza di tanto bianco e avorio negli elemanti basici, fissi come ad esempio i muri di un appartamento, lasciando il colore al verde delle piante, al colore naturale e delicato dei fiori e alla scelta attenta di tessuti e oggetti. Questi portano solitamente colori quali: avorio, crema, rosa polvere, azzurro, carta da zucchero, verdi chiari, grigi sbiaditi, menta, bianco candido, blu cielo e spuma di mare.
Lo stile shabby, rappresenta il fashino del già vissuto, il fascino di dal vita appunto a qualcosa di logoro e consunto. Di donare a questi oggetti vita nuova, e di farlo con stile appunto! La tecnica da cui questo stile prende il nome, prevede l'applicazione di una vernice, poi scrostata, per lasciare intravedere strati di verniciature precedenti o il legno grezzo, a imitazione dell'usura.
Scoperto quindi che Shabby Chic significa Trasandato di lusso non possiamo più negarci un bell'oggetto da mostrare nelle nostre cucine!
Il mio consiglio è di cercarlo QUI. In questo negozio onlie troverete moltissimi oggetti che arricchiranno e decoreranno la vostra casa in stile Shabby. Da qui proviene appunto il vassoio che vedete nelle mie foto e anche le mollette: non sono adorabili! ^_^