Architettura dell' anima. I Tarocchi secondo Jodorowsky

Da tempo sostengo che per il Benessere e la Formazione delle persone sia importante un approccio non solo integrato ma anche creativo, attraente e affascinante. Le spiegazioni razionali talvolta non sono sufficienti per colmare certi disagi esistenziali. Dove non può la ragione, può l’emozione, l’intuito – troppo poco utilizzato e perciò poco sfruttato -, la parte più nascosta di noi.Nei miei percorsi, sia formativi che consulenziali, uso spesso l’ausilio di immagini oniriche, colori, forme e scrittura come veicolo per entrare in contatto con questi luoghi dello spirito.

Il fascino del mistero che abbraccia la vita è qualcosa che mi ha sempre attratto ed è per questo motivo che ho ripreso lo studio dei Tarocchi seguendo la via di Jodorowsky che riteneva vergognoso usare le carte per predire il futuro.

Aveva dedotto che i Tarocchi realizzavano il loro scopo solo quando venivano utilizzati per aiutare gli altri e diventavano  specchio dell'anima del consultante. 

Jodorowsky non accettava però la lettura come predizione di un futuro già scritto e l'impossibilità di sfuggire alla propria sorte. 

I Tarocchi potevano diventare uno strumento psicologico col quale giungere a conoscere l'essenza reale, innata e non acquisita del consultante e per condurlo a smettere di essere quello che gli altri volessero che fosse per arrivare ad essere quello che era veramente.

I Tarocchi ci suggeriscono una Unione tra tutte le cose dell’Universo.

Il consultante vivendosi come una parte separata dal tutto non si rende conto che la realtà non si comporta come un modello prestabilito ma in modo incomprensibile ed in ciò risiede la possibilità di una qualsiasi trasformazione; ma più grande è la separazione dagli altri minore è la coscienza.

Nell'Universo non succede nulla senza il movimento e la trasformazione.
Attraverso questa via, si cerca  di condurre il consultante a trasformazioni a cui non è ancora pronto.

Per cambiare bisogna VOLER CAMBIARE, SAPERE che si può cambiare e infine ACCETTARE le conseguenze del cambiamento.

Questo mese la mia carata è la Forza. Questo Arcano rappresenta due tipi di forza: quella bruta rappresentata dal Leone, e quella spirituale, simboleggiata dalla fanciulla. La forza spirituale riesce a domare quella materiale, dimostrando così di essere la più potente.La Forza insegna a dominare la nostra natura 'animalesca' attraverso l'autocontrollo, la pazienza, la dolcezza. Questa non è una forza aggressiva, che attacca ciò che si trova all'esterno, ma è piuttosto la forza d'animo che permette all'individuo di resistere alle tentazioni e domare i propri demoni interiori. …Inserita nel mio contesto e nelle mie relazioni, questa carta ha per me un significato molto importante che continuerò ad osservare come momento di riflessione e di apprendimento.....http://www.youtube.com/watch?v=iyqtUdNdL88http://www.youtube.com/watch?v=7t_CNCZI8Xg