
l'architetto Mizuhara ha avuto tre figlie da tre donne diverse; ne ha però sposata solo una. delle tre donne, solo la madre della figlia minore è ancora viva e alleva la ragazza, mentre le altre due vivono insieme a lui. sono la tranquilla Asako e la tormentata Momoko. mentre la prima pare preoccupata solo di ritrovare la sorella minore, Momoko passa da un amante all'altro dopo essere stata umiliata dal fidanzato, poi morto in guerra. è proprio la sua figura quella che spicca di più nella storia, storia che è descrittiva ma non risolutiva in quanto il finale rimane aperto. non ci vengono fornite né spiegazioni né soluzioni, è come se l'autore si limitasse a mostrarci uno spaccato di vita perchè ne traiamo noi le conclusioni. questo libro di Kawabata Yasunari mi è piaciuto molto di più dell'altro che avevo letto (La banda di Asakusa).