Le previsioni metereologiche non erano state incoraggianti, e infatti il primo giorno ha piovuto incessantemente. Ma secondo voi noi ci siamo fermate? Certo che no! Da brave apprendiste, siamo andate di “ghettofotografia” ed abbiamo impermeabilizzato le nostre Nikon con del comunissimo cellophane, per poterci buttare sotto la pioggia a scattare (che poi siamo state anche fortunate, smetteva proprio quando noi uscivamo, fatto sta che la povera Irene ha dovuto sopportare il fresco portato dalla pioggia).
La ragazza che si è prestata per la nostra prima giornata è stata la carinissima e dolcissima Irene, che si è portata praticamente tutto il guardaroba da scegliere…
Dopo varie fotografie in casa e diversi tentativi (un po’ fallito il mio direi…) di mettere in pratica il tutorial “Morning Light” della mitica Sara Lando, siamo uscite alla ricerca di una strada o di un qualcosa dove fare foto. Notare il set fotografico ultra-professionale. Ma d’altronde, se non lo si fa per lavoro, ci si adatta no? Un po’ di inventiva e tutto sistemato (o quasi)
Ora vi lascio qualche vera foto della prima giornata, non solo del backstage!
Questo dovrebbe essere il risultato del tentativo di seguire il tutorial. Abbiamo illuminato con tre lampadine, utilizzando quei teli che vedete sopra come sfondo. Non so, non mi convince tantissimo. (L’ho dovuta mettere enorme altrimenti me la rovinava tantissimo, sembrava addirittura fuori fuoco)
Questa è stata scattata da Giulia e dato che è l’unica che ha caricato su Flickr, posto questa, ma io personalmente la amo giuro. Anche la sua post produzione è veramente azzeccata.
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