AreaDomani: come diventare truccatrice professionista

Se la moda ha le sue regole, da rispettare o da infrangere, il make up ha la sua punteggiatura, che detta ritmi e pause ai beauty trend di questo Inverno 2015/2016. E forse dobbiamo fare un tuffo nel passato per essere sempre al passo con le tendenze dal momento; infatti ciò che ha spopolato sulle passerelle di questa stagione è sicuramento il fantastico ritorno al make up anni 60.Un make up retrò con una rivisitazione in chiave moderna: palpebre color block dalle spesse pennellate di colore, linee di eyeliner ad incorniciare lo sguardo, ciglia lunghissime e foltissime. Bellissimo, dall’appeal futuristico; passato, presente e futuro sembrano convivere.

Devo ammettete che il new sixties make up è davvero una favola!

Da vedere. Perché riproporlo su di me è altra storia.

Ognuno ha la sua vocazione, va detto. Io sono brava a chiacchierare e a fare di conto ma, nonostante mi impegni per seguire le tendenze del mondo beauty, il risultato di questo make up anni ‘60 svolto autonomamente non ha sicuramente dato i risultati sperati. Vi risparmio l’immagine del risultato. Ho comunque avuto la forte riprova che dietro a tutti i truccatori professionisti c’è sicuramente molto di più che qualche prova fatta davanti allo specchio.

Così, ho deciso di scuriosare per il word wild web per vedere come diventare una truccatrice professionista. Ho scoperto una scuola di formazione di Moda e Make up che si chiama AreaDomani in cui c’è appunto un programma specifico dedicato alla formazione di truccatrici professioniste.

Tranquilli. Non che è ci stia pensando, però ho appena avuto un flash. Me stessa, poco più che bambina, ( tipo 14 anni ) con in mano i fascicoletti di un corso per corrispondenza per imparare a truccarsi. Oddio. Lo avevo rimosso. Mi arrivavano ogni settimana per posta insieme a magici e colorati kit di prodotti;  li aspettavo con ansia, divertendomi poi a testarli su di me e sulle mie amiche. E non sorridete, mica c’era Internet!

Devo comunque ammettere che AreaDomani mi ha incuriosito. Non posso garantirvi di averne testato la qualità e il valore, però mi ha colpito la loro promessa di fornire una preparazione completa sul mondo del make up,  mettendo in condizione i futuri truccatori di trovare il proprio metodo per raggiungere l’obiettivo, ovvero la scelta di rendere i propri studenti versatili e capaci di gestire qualsiasi situazione. In fondo il mondo beauty è davvero ricco di esigenze e problematiche e le future MuA dovranno essere messe in grado di riconoscerle e affrontarle. La scelta poi di usare prodotti Mac Cosmetics, l’eccellenza in fatto di prodotti cosmetici, (un kit sarà dato in dotazione alle allieve/i),  mi ha dato modo di capire come la strumentazione, fin dall’inizio, debba essere professionale e come essa stessa sia fondamentale per svolgere le lezioni pratiche e teoriche.

La scelta di diventare un MuA professionale deve avere dei requisiti fondamentali: l’amore per il settore e la voglia di sapersi distinguere; l’amore è coltivato dalla passione stessa per il make up, ma la voglia di distinguersi è un’esigenza che questo settore ha in quanto molto competitivo. Scegliere un percorso professionale altamente qualificato, studiare, consultare libri e riviste specializzate e sperimentare, sono tutte componenti fondamentali necessarie perché le conoscenze crescano e si plasmino secondo la propria personalità e il proprio gusto estetico.

Il mio pensiero è andato ad alcuni miei studenti che continuano a seguire un percorso scolastico privi di vera motivazione. Magari qualcuno di loro, con una forte passione per settore beauty potrebbe incuriosirsi, avere voglia di saperne di più e magari rendere concreto il loro sogno in un mestiere decisamente affascinante.

O magari ci farò un pensierino io, in un’altra vita.

A presto.

Un bacio. Sa

Photo credits : AreaDomani – Audrey’s blog