La Corte Suprema argentina ha dato oggi ragione alla presidente, Cristina Fernandez de Kirchner, nell’ambito della sua battaglia che, da ben quattro anni, la vede opposta al Grupo Clarin, il colosso mediatico argentino proprietario di giornali, frequenze radiofoniche e televisive.
In seguito ad una legge varata dal governo, che limitava in maniera consistente la possibilità di un singolo gruppo di detenere un potere mediatico così grande, obbligando di fatto Clarin a vendere ad altri alcune delle proprie frequenze, la compagnia ha portato tutto davanti ad un giudice, definendo la legge come incostituzionale e accusando la de Kirchner di voler zittire, con una legge ad hoc, un media che si è spesso dimostrato critico nei suoi confronti.
La sentenza arrivata poche ore fa mette fine allo scontro che da tempo imperversava tra i due, giudicando regolare la legge e, di fatto, consegnando nelle mani della “presidenta” una vittoria mediatica non indifferente, soprattutto ora che ci si sta avvicinando alle elezioni.
Magazine Politica Internazionale
Argentina. Corte Suprema dà ragione a presidente de Kirchner contro colosso Clarin
Creato il 30 ottobre 2013 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniI suoi ultimi articoli
-
Dopo gli attentati di Bruxelles Londra rafforza i controlli ai collegamenti con Belgio e Francia
-
Attentati Bruxelles. Mogherini si scioglie in lacrime davanti ai media internazionali
-
La cinese Geo-Jade si compra Bankers e il petrolio albanese
-
Turchia. Erdogan, ‘Europa con terroristi del Pkk’, ma Ankara sostiene quelli dell’Isis