Samantha Cristofoletti sara’ la prima astronauta donna italiana (ed europea) a volare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Per lei, Argotec sta studiando un cibo spaziale d’eccellenza. Crediti ESA/NASA.
Argotec, azienda aerospaziale italiana con sede a Torino, e’ responsabile della produzione degli alimenti per gli astronauti europei. In questi mesi e’ impegnata, tra le altre cose, anche al training e addestramento di astronauti e personale di terra, e in ricerca e sviluppo, da cui recentemente e’ nato, appunto, il Progetto Space Food, cibo spaziale.
L’obiettivo e’ quello di realizzare un alimento sano, buono e allo stesso tempo economico sulla base degli standard NASA con poco sale, totalmente biologico e in grado di conservarsi per due o tre anni senza alcuna aggiunta di conservanti.
Luca Parmitano, astronauta dell’ESA rimasto sulla ISS per quasi sei mesi e recentemente rientrato a Terra, e’ stato il primo astronauta italiano a nutrirsi di tali prodotti che sono stati realizzati dopo uno studio e una ricerca durante oltre un anno e mezzo. Si parla di lasagna, risotto al pesto, caponata, parmigiana e tiramisu’. Questo cibo spaziale e’ stato apprezzato non solo dal nostro astronauta ma anche dagli altri membri dell’equipaggio.
Luca Parmitano durante le fasi di addestramento prima della missione Volare. Crediti ESA/NASA.Grazie a questa prima prova, Argotec ha avuto un contratto con l’ESA, come unica responsabile in tutta Europa, per produrre e fornire il bonus food in particolari occasioni agli astronauti europei, non solo italiani.
Argotec al momento sta preparando un menu tutto speciale per Samantha Cristofoletti, la prima donna italiana ed europea a rimanere a bordo della ISS per sei mesi, dal novembre 2014 a maggio 2015 con la Missione Futura. Samantha Cristofoletti ha un’idea ben precisa di quello che sara’ la sua alimentazione per i sei mesi nello spazio: cibo molto semplice, dagli ingredienti facilmente reperibili e con un costo basso.
Sappiamo inoltre quanto importante sia ricreare le abitudini e l’alimentazione che abbiamo in un ambiente estremamente particolare come quello a bordo della ISS. Anche a 400 chilometri di altezza, il cibo italiano e’ uno degli aspetti fondamentali della vita degli astronauti. E l’Italia di questo non puo’ che esserne fiera.
Per oltre un anno e mezzo, Argotec ha studiato un tipo di cibo con basso livello di sodio e con una conservazione tale da non alterare i colori, la fragranza e i profumi del cibo. In sostanza, creare dei prodotti sani che fossero di grande aiuto psicologico per l’astronauta. Per eliminiare in particolare la carica batterica si sono scelti i classici sistemi di disidratazione e termostabilizzazione; con prove e calibrazioni scientifiche sui parametri dei processi e bilanciando perfettamente gli ingredienti e’ stato possibile rispettare le qualita’ organolettiche e nutrizionali del cibo.
Argotec: http://www.argotec.it/argotec/
Argotec – SPACE FOOD – READY to “LUNCH” – http://www.argotec.it/argotec/index.php/products/spacefood
Ringrazio Antonio Pilello di Argotec per la collaborazione.
Sabrina