Giampaolo Beati, direttore dell’Arpa di Cremona, è andato in pensione, con il suo carico di anni di lavoro e tante amarezze. È stato strumentalizzato, il Beati, e l’Arpa purtroppo dipende dalla giunta regionale, sotto controllo politico, e da parte propria l’ex direttore, per carattere, per scelta, ma anche per la posizione difficile e fragile che ha ricoperto, non ha nemmeno potuto battersi come forse ha desiderato. Molti vorrebbero un’Arpa più forte, più dotata di strumenti, libera e indipendente, invece l’agenzia è stata anche indebolita ingiustamente dalla Regione. I tagli non dovevano colpire una struttura di controllo ambientale.
Al neodirettore Fiorenzo Songini, mantovano, un duro compito. E un augurio: i cremonesi, e non solo, hanno bisogno di istituzioni super partes, credibili, trasparenti come l’acqua più limpida (sperando che ne resti!)
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Arpa: Beati in pensione, inizia l’era Songini
Creato il 20 gennaio 2014 da Cremonademocratica @paolozignaniPotrebbero interessarti anche :
