Si chiudono con un eccellente sesto posto i Mondiali di arrampicata sportiva, specialità Speed, di Leonardo Gontero. A Gijon (Spagna) il climber torinese di Bussoleno s’è arreso solo ai quarti di finale contro l’ucraino Danylo Boldryev, che è poi andato a conquistare il titolo iridato, stabilendo peraltro il nuovo record del mondo sui 15 metri con il tempo di 5”60. Gontero (classe 1993) aveva iniziato, fin da martedì, la rassegna iridata nel modo migliore, facendo registrare l’ottavo tempo nelle qualificazioni (6”41); ieri, agli ottavi di finale, ha battuto l’indonesiano Aspar Jaeolo per un solo centesimo di secondo, al termine di un testa a testa tiratissimo (6”47 il tempo del piemontese). Ai quarti ha dovuto sfidare quello che s’è poi confermato l’atleta più veloce e in forma di tutti: Gontero ha fermato il cronometro dopo 6”17, suo primato personale, che però non è bastato a battere Boldryev, unico a scendere sotto i sei secondi (5”99) già ai quarti di finale. L’ucraino ha poi battuto in finale il russo Kokorin, migliorando in questa sfida il primato mondiale, che solo due settimane fa era stato stabilito dal ceco Libor Hroza, il quale ieri ha chiuso all’ottavo posto.
Donato Lella, tecnico Azzurro, afferma di essere “ Soddisfattissimo dalla prestazione di Leonardo: l’aver firmato il primato personale conferma come sia arrivato a questo appuntamento nel miglior modo possibile. È stato battuto solo dal migliore, il sesto posto qui è un piazzamento fantastico”. L’altro azzurro in gara, il trentino classe ’96 Alessandro Santoni, non era riuscito martedì a centrare l’accesso alla fase finale, facendo registrare il 21° tempo con 7”18.