Sono terminati domenica a Gijon (Spagna) i Mondiali di arrampicata sportiva delle specialità Lead, Speed e Paraclimb. Dopo il sesto posto di Leonardo Gontero nella Speed, anche nella Leadun Azzurro è riuscito a concludere nella top ten: Stefano Ghisolfi, torinese classe ’93, s’è infatti piazzato al decimo posto, sfiorando l’accesso alla finale (poi vinta dal ceco Adam Ondra, che bissa l’oro conquistato di recente ai Mondiali Boulder). Buonissima anche la prestazione del bellunese Francesco Vettorata, dodicesimo, mentre il modenese Marcello Bombardi ha chiuso in ventesima posizione. In campo femminile invece, la vicentina Jenny Lavarda s’è piazzata quattordicesima (oro alla sudcoreana Jain Kim).
Incetta di medaglie per gli Azzurri del Paraclimb: tra i cinque che avevano conquistato la finale, tutti sono saliti sul podio, con la piemontese Alessia Refolo che è andata a prendersi la medaglia d’oro nella categoria B2, stessa categoria dove Giulia Poggioli ha chiuso al terzo posto. Secondi posti per Tiziana Paolini (NPD) e Alessio Cornamusini (NPD), terzo per Matteo Stefani (B1). Senza dimenticare Lorenzo Major, primo nella categoria sitting del World Master, la competizione per le categoria con meno di sei atleti ciascuna.
Soddisfatti i tecnici della Nazionale senior Donato Lella e quello della Nazionale Paraclimb Davide Mandrà: la prima ha centrato gli obiettivi prefissati, con atleti che, per età e potenziale, hanno ottimi margini di miglioramento; la seconda è andata anche al di sopra delle aspettative, conquistando cinque medaglie e dimostrando l’attenzione del nostro movimento verso questo tipo di pratica sportiva.
Ora spazio ai Mondiali Giovanili, che si svolgeranno dal 19 al 23 settembre in Nuova Caledonia.