E' stato ucciso Vittorio Arrigoni, 36 anni, il volontario e attivista filopalestinese rapito ieri a Gaza da un gruppuscolo salafita ultra-estremista ispirato da Al Qaida, che lo aveva poi mostrato in un video, bendato e col volto insanguinato. Il suo corpo è stato trovato in un appartamento di Gaza City da miliziani di Hamas, alla fine di un blitz nella notte: scatenato ore prima della scadenza dell'ultimatum che i rapitori avevano fissato alle 16 di oggi per il rilascio dei loro 'confratelli' detenuti, pena la morte dell'ostaggio. Secondo la versione di Hamas, Arrigoni è stato soffocato ore prima del blitz. Hamas ha anche detto di aver arrestato due persone, e definito l'uccisione "un crimine atroce contro i nostri valori".La Farnesina conferma, attraverso il proprio Consolato Generale a Gerusalemme, il decesso del cittadino italiano Vittorio Arrigoni, il cui corpo è stato da poco riconosciuto presso l'obitorio dello Shifa Hospital a Gaza City", si legge in una nota del ministero degli Esteri.Nell'esprimere il forte sgomento per il barbaro assassinio ed il più sincero cordoglio alla famiglia del connazionale, la Farnesina condanna nei termini più fermi il vile e irragionevole gesto di violenza da parte di estremisti indifferenti al valore della vita umana compiuto ai danni di una persona innocente che si trovava da tempo in quella zona per seguire da vicino e raccontare con forte impegno personale la situazione dei palestinesi della striscia di Gaza, dice la nota.Le forze di sicurezza sono entrate in un'abitazione e hanno trovato il corpo dell'italiano, è morto, ha detto un funzionario. Arrigoni, attivista pacifista e blogger, viveva a Gaza dell'agosto del 2008. Era arrivato a bordo di una nave con materiale umanitario consentito da Israele. Hamas, il gruppo islamico che controlla l'enclave costiero, si oppone duramente ai salafiti che predicano una forma estrema di Islam e sembra stiano trovando reclute, anche da Hamas, tra coloro che sono scontenti della politica di Hamas nei confronti di Israele.Magazine Attualità
E' stato ucciso Vittorio Arrigoni, 36 anni, il volontario e attivista filopalestinese rapito ieri a Gaza da un gruppuscolo salafita ultra-estremista ispirato da Al Qaida, che lo aveva poi mostrato in un video, bendato e col volto insanguinato. Il suo corpo è stato trovato in un appartamento di Gaza City da miliziani di Hamas, alla fine di un blitz nella notte: scatenato ore prima della scadenza dell'ultimatum che i rapitori avevano fissato alle 16 di oggi per il rilascio dei loro 'confratelli' detenuti, pena la morte dell'ostaggio. Secondo la versione di Hamas, Arrigoni è stato soffocato ore prima del blitz. Hamas ha anche detto di aver arrestato due persone, e definito l'uccisione "un crimine atroce contro i nostri valori".La Farnesina conferma, attraverso il proprio Consolato Generale a Gerusalemme, il decesso del cittadino italiano Vittorio Arrigoni, il cui corpo è stato da poco riconosciuto presso l'obitorio dello Shifa Hospital a Gaza City", si legge in una nota del ministero degli Esteri.Nell'esprimere il forte sgomento per il barbaro assassinio ed il più sincero cordoglio alla famiglia del connazionale, la Farnesina condanna nei termini più fermi il vile e irragionevole gesto di violenza da parte di estremisti indifferenti al valore della vita umana compiuto ai danni di una persona innocente che si trovava da tempo in quella zona per seguire da vicino e raccontare con forte impegno personale la situazione dei palestinesi della striscia di Gaza, dice la nota.Le forze di sicurezza sono entrate in un'abitazione e hanno trovato il corpo dell'italiano, è morto, ha detto un funzionario. Arrigoni, attivista pacifista e blogger, viveva a Gaza dell'agosto del 2008. Era arrivato a bordo di una nave con materiale umanitario consentito da Israele. Hamas, il gruppo islamico che controlla l'enclave costiero, si oppone duramente ai salafiti che predicano una forma estrema di Islam e sembra stiano trovando reclute, anche da Hamas, tra coloro che sono scontenti della politica di Hamas nei confronti di Israele.Potrebbero interessarti anche :
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