Solo pochi giorni fa ti ho parlato del nuovissimo Chrome OS, il sistema operativo che Google ha creato appositamente per i pc portatili.
Chrome OS sarà disponibile ufficialmente tra qualche mese, ma i primi e fortunati utenti americani hanno già avuto la possibilità di testare in anteprima il nuovo sistema operativo di Google, che è stato preinstallato su un notebook ancora in fase di test e sviluppo.
La redazione di Engadget, ovviamente, ne ha ricevuto uno ed ha già pubblicato le prime immagini ed impressioni. Andiamo ad analizzarle insieme.
Il notebook ha un display da 12.1 pollici ed è spinto da un processore Atom. La prima impressione? E’ diverso da tutto il resto sul mercato.
Hardware
- Tutto il corpo è realizzato in nero, ricoperto da uno strato morbido ed antiscivolo, gommato.
- Sembra un MacBook, ma nero, sotto ogni punto di vista.
- Il clickpad è grande e supporta il multitouch. Purtroppo, però, non sarà possibile usare il mouse e cliccare il pad contemporaneamente. Potete fare solo o l’una o l’altra cosa.
- E’ comunque possibile utilizzare un mouse USB.
- Il display è fantastico. The matte screen overwhelms us with gratitude. Thank you, Google. Thank you.
- Sulla tastiera manca il tasto di Windows, di conseguenza i tasti ctrl e alt sono molto più larghi.
Software
- Si accende in circa 20 secondi complessivamente.
- Problemi durante l’installazione di Photoshop.
- Serve una connessione ad internet per qualsiasi operazione, anche per il primo boot.
- Dallo standby si riprende in modo istantaneo.
- Il Flashplayer non funziona correttamente.
Ad ogni modo, queste sono solo le prime impressioni che riguardano un dispositivo ancora in fase di sviluppo, non dedicato al mercato di massa.
A seguire, invece, un video. QUI la galleria fotografica completa.
A mio avviso, la parte estetica è veramente curata e ben realizzata. Sembra molto elegante e solido, ma sono abbastanza certo che la versione finale del PC verrà modificata prima della commercializzazione.
Esteticamente mi piace veramente tantissimo, semplice, pulito ed elegante. Sono proprio curioso di provarlo e vedere come funzionerà in Italia, dove, purtroppo, le reti WiFi sono pochissime e di conseguenza utilizzarlo sarà difficile, se non con una SIM 3G.
Voi che dite?
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