Motorola sembra davvero puntare molto sul Droid RAZR, tanto da farne uscire svariate versioni (una di queste è il RAZR Maxx).
Ma, nonostante le innumerevoli richieste da parte dei proprio consumatori, la società continua a bloccare il bootloader di ogni device, limitando le effettive potenzialità del dispositivo.
Ma cosa ha di diverso questa edizione rispetto alle altre uscite fino ad ora ? Poco o niente.
La “grande differenza” è nel fatto che questo RAZR ha il bootloader completamente sbloccato, una cosa che per molti potrebbe risultare inutile, ma che per altri significa molto. Per chi non ne fosse a conoscenza,il bootloader sbloccato permette all’utente di personalizzare il proprio device fino allo sfinimento, grazie a ROM cucinate e altro.
Ma dov’è il compromesso di cui si parla ad inizio articolo ?
Attenzione, perchè non è oro tutto ciò che luccica: la versione in questione verrà venduta senza garanzia.
Mi permetto di fare una riflessione personale; Non so fino a quale punto sia legale tutto ciò, vi basti pensare che Apple è stata multata poichè offriva il secondo anno di garanzia a pagamento, anno che, per legge, deve essere gratuito. Naturalmente, chi acquisterà questo dispositivo sarà al corrente che non sarà protetto da eventuali incidenti (almeno lo spero) … ne vale veramente la pena ?
Per concludere, il device sarà disponibile solo in Europa (per il momento) ad un prezzo di 499€ (senza garanzia). La data di commercializzazione non è stata ancora comunicata, ma è già possibile pre-ordinare il prodotto sul sito di Motorola.
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