Liga Maestro foto di IBD
Ritrovarsi con il Cigar Club Ambrosiano è sempre un gran piacere, vista l’atmosfera rilassata e assolutamente amicale che si respira ogni volta. Farlo al ristorante Controvento, con la sua grande smoking room e i suoi piatti di qualità aumenta questo piacere.
Se poi c’è l’opportunità di apprezzare una grande novità nel mondo del fumo e poterne parlare con i realizzatori, si può dire di avere fatto tombola!
Infatti la serata era dedicata completamente alla nuova sigla, al nuovo marchio creato da Claudio Sgroi (master blender della Mombacho) e Stefano Bertini (importatore con la Bertini Lupi Sigari), con il nome evocativo di alchimie e sperimentazioni: LIGA MAESTRO.
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Caratteristica principale è che questa sarà una produzione 100% Nicaragua, quindi non aspettatevi altro che poter godere, in tutto e per tutto, del frutto della terra da cui proviene.
I sigari presentati, Robusto e Torpedo -ma in Italia arriverà anche il Toro- hanno delle fasce bellissime, grasse, scure, che trasudano ricchezza di aromi e di aspettative.
Al naso il vegetale si mescola con una leggera concia di cuio, note tostate assortite e non invadenti e pepe.
La fumata è decisa, colpisce dai primi puf lasciando stupiti, il piccante entra in ogni poro, lo pervade e fa sussultare.
Ci si trova immediatamente a saggiare sul palato la potenza del tabacco (che riempie all’inverosimile questi sigari rendendoli decisamente pesanti) e le facce che annuivano soddisfatte sollevando le sopracciglia, dimostravano senso di grande stupore e appagamento, durante la serata.
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Claudio Sgroi Foto IBD
Ma come ci dice Claudio, qui si parla di un viaggio che deve essere “movimentato”, non piatto, come nel mare e quindi ecco che la dinamicità della fumata si mostra, con note più rotonde, morbide, con sensazioni più “spumose”, per riprendere la marcata essenza iniziale sull’ultimo terzo e concludere in un crescendo di sensazioni.
Il percorso di realizzazione di questi sigari è stato tortuoso e divertente, i due amici, attraverso web cam et similia, si sono ritrovati, con il fuso orario diversissimo, a parlare di scelte, a testare, saggiare, decidere di tabacchi e liga, provando innumerevoli combinazioni e partite prima di giungere a questa stupefacente soluzione.
Il braciere non è velocissimo, fuma regolare, anche se irregolare è la mangiata del tabacco, ma Claudio sorride “Vedi, che ci sia bisogno di una riaccensione va bene, il sigaro non deve essere un compagno di cui ti dimentichi, anzi, devi conversarci, relazionarti con lui”. Cenere corposa, diversa a secondo del terzo affrontato.
LIGA MAESTRO ha convinto pienamente e siamo stati davvero lieti di provare questa fumata decisamente “maschia” (come direbbe qualcuno) e curiosa. Perché dietro alla filosofia di Sgroi/Bertini c’è questo, voglia di incuriosire, far conoscere una realtà attenta alla qualità ma soprattutto attenta al fumatore e ai suoi gusti.
Viva la liga! Via il Maestro!
Buona scelta
IBD
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Sigaro Torpedo Liga Maestro, Accendino Dupont e porta accendino (Preattoni Milano)