Esce l’11 marzo il film Le stelle inquiete di Emanuela Piovano che narra un episodio sconosciuto della vita di Simone Weil e getta una nuova luce sulla sua personalità.
La famosa filosofa francese – che durante l’occupazione nazista, dopo aver lasciato il suo lavoro d’insegnante, volle sperimentare la catena di montaggio – nell’estate del ’41 si trovò a vivere un magico intermezzo nella sua tormentata vita.
Ispirato ad un vero episodio della breve vita di Simone Weil, il film racconta il suo incontro con il filosofo Gustave Thibon, che più tardi pubblicherà uno dei suoi più famosi manoscritti. Grazie all’incanto della campagna, Simone, Gustave e sua moglie Yvette vivono un’intimità unica e preziosa. E così l’attrazione, la complicità e la gelosia, lasciano posto all’amore e alle risa, e il potere della pura gioia sembra per un attimo fermare il tempo in uno dei periodi più bui della Storia.
Nei panni di Simone Weil l’attrice francese Lara Guirao già diretta da Bertrand Tavernier in Legge 627, Laissez –Passer, La piccola Lola e appena vista in L’esplosivo piano di Bazil di Jean-Pierre Jeunet. Fabrizio Rizzolo - attore, compositore, musicista e cantante - è Gustave e Isabella Tabarini è Yvette. Il film è prodotto dalla Kitchen Film ed è distribuito dalla Bolero Film.