Arrivano i Griffin afro-americani: The Cleveland Show.

The Cleveland Show

Arrivano i Griffin afro-americani, la brutta copia dei Robinson, i Cesaroni formato cartoon all’americana, un mix tra Otto sotto un tetto, Will, il principe di Bel Air e Tutto in famiglia. La serie animata è dedicata al nuovo Presidente degli USA Obama, che ha dato la sua benedizione nel comparire in una puntata. Che colpo per i creatori Seth MacFarlane, Mike Henry e Richard Appel! Il cartone, da settembre anche in Italia, è andato in onda quest’anno sul canale del network FOX, ed è stato il più visto dai tele-spettatori del Nord America. MacFarlane, già ideatore dei fortunati Griffin, che in America hanno rimpiazzato gli storici ma ormai superati Simpson, si appresta a fare doppietta con lo spin-off della allegra famiglia di Quahog. La filosofia è sempre la stessa: raccontare la vita con ironia e molta fantascienza, al limite dell’assurdo, tra il tostapane parlante e i dialoghi illogici di un padre sempliciotto e superficiale, una figliastra adolescente e un figlio obeso. Insomma racconta le storie quotidiane di ordinaria follia di una normale media famiglia allargata d’America. Con la giusta volgarità, molte immagini e molte frasi al limite della censura e un pizzico di immaginazione. Il protagonista Cleveland Brown è simile a Peter Griffin nell’aspetto (tranne per il colore

) e non solo. Ma la somiglianza più evidente è certamente quella tra il piccolo Rallo Tubbs, con i capelli alla Jimi Hendrix, e Stewie Griffin. Entrambi infatti sono dei semplici bambini soltanto nell’aspetto, mentre invece per i modi di pensare, di agire e di relazionarsi con gli altri sono veri e propri adulti. Inoltre come Stewie, Rallo presenta talvolta degli atteggiamenti perfidi e privi di sensibilità sia nei confronti dei suoi stessi coetanei, che nei confronti degli adulti.Non ci resta che accendere la TV e augurare a tutti buona visione!