ECOLOGICHE ED EQUOSOLIDALI: CON LE BORSE IN COTONE CERTIFICATO FAIRTRADE E’ POSSIBILE
Già alcune insegne della grande distribuzione, in seguito alla normativa sugli shoppers di plastica, hanno adottato quelli riutilizzabili e solidali.
La prima in Italia è stata Lidl, nel 2009, con le pratiche borse per la spesa in cotone certificato Fairtrade. Più recentemente anche Nordiconad ha adottato la stessa soluzione, fornendo ai propri supermercati le riutilizzabili e anticipando così la normativa che ha messo fuori legge dal primo gennaio (anche se con proroga in Italia, fino ad esaurimento scorte) le storiche borse di plastica.
A seguire Baule Volante, distributore di prodotti biologici e, dello scorso autunno, la notizia di Ikea. Negli spazi Take Away Bistrot e Bottega Svedese della grande catena da settembre i clienti possono scegliere di acquistare le shoppers con il marchio Fairtrade. Anche nella provincia di Belluno, in Veneto, il Consorzio deputato alla gestione dei rifiuti (Bellunum, www.multibel.it) ha proposto ai cittadini gli stessi prodotti per incentivare il riutilizzo dei materiali a ridotto impatto ambientale.
Insomma, scegliere nel rispetto dell’ambiente e dei produttori del Sud del Mondo è possibile e lo dimostrano alcune delle più importanti insegne della grande distribuzione europea che da anni distribuiscono le borse in cotone certificato Fairtrade come Cadburys,Marks & Spencer,Sainsbury’s,Tesco.
Il cotone certificato Fairtrade proviene da Agrocel, organizzazione di produttori indiani che attraverso il prezzo stabile garantito e riconosciuto dal sistema e il Fairtrade premium riesce ad investire nello sviluppo dell’impresa e in servizi sociali e sanitari per la comunità. I successivi passaggi nella lavorazione sono monitorati attraverso un sistema di accreditamento delle aziende trasformatrici che devono dimostrare di adeguarsi alle norme internazionali sul diritto del lavoro e di non utilizzare sostanze tossiche o che minacciano la salute dei lavoratori.
Ma non sono solo le grandi catene della distribuzione che possono scegliere la sostenibilità sociale e ambientale: l’offerta di borse in cotone certificato è in grado di soddisfare le esigenze delle aziende private come dei singoli dettaglianti.
Ufficio stampa Fairtrade Italia
Benedetta Frare
[email protected]
ECOLOGICHE ED EQUOSOLIDALI: CON LE BORSE IN COTONE CERTIFICATO FAIRTRADE E’ POSSIBILE
Già alcune insegne della grande distribuzione, in seguito alla normativa sugli shoppers di plastica, hanno adottato quelli riutilizzabili e solidali.
La prima in Italia è stata Lidl, nel 2009, con le pratiche borse per la spesa in cotone certificato Fairtrade. Più recentemente anche Nordiconad ha adottato la stessa soluzione, fornendo ai propri supermercati le riutilizzabili e anticipando così la normativa che ha messo fuori legge dal primo gennaio (anche se con proroga in Italia, fino ad esaurimento scorte) le storiche borse di plastica.
A seguire Baule Volante, distributore di prodotti biologici e, dello scorso autunno, la notizia di Ikea. Negli spazi Take Away Bistrot e Bottega Svedese della grande catena da settembre i clienti possono scegliere di acquistare le shoppers con il marchio Fairtrade. Anche nella provincia di Belluno, in Veneto, il Consorzio deputato alla gestione dei rifiuti (Bellunum, www.multibel.it) ha proposto ai cittadini gli stessi prodotti per incentivare il riutilizzo dei materiali a ridotto impatto ambientale.
Insomma, scegliere nel rispetto dell’ambiente e dei produttori del Sud del Mondo è possibile e lo dimostrano alcune delle più importanti insegne della grande distribuzione europea che da anni distribuiscono le borse in cotone certificato Fairtrade come Cadburys,Marks & Spencer,Sainsbury’s,Tesco.
Il cotone certificato Fairtrade proviene da Agrocel, organizzazione di produttori indiani che attraverso il prezzo stabile garantito e riconosciuto dal sistema e il Fairtrade premium riesce ad investire nello sviluppo dell’impresa e in servizi sociali e sanitari per la comunità. I successivi passaggi nella lavorazione sono monitorati attraverso un sistema di accreditamento delle aziende trasformatrici che devono dimostrare di adeguarsi alle norme internazionali sul diritto del lavoro e di non utilizzare sostanze tossiche o che minacciano la salute dei lavoratori.
Ma non sono solo le grandi catene della distribuzione che possono scegliere la sostenibilità sociale e ambientale: l’offerta di borse in cotone certificato è in grado di soddisfare le esigenze delle aziende private come dei singoli dettaglianti.
Ufficio stampa Fairtrade Italia
Benedetta Frare
[email protected]