
Alcuni tipi di frutta secca, come ad esempio le nocciole, contengono gli acidi grassi Omega 3 e gli Omega 6 che, oltre ad avere proprietà anti infiammatorie sono fonte di vitamina E che sappiamo avere attività antiossidante sulle cellule dell’organismo umano.
Altri tipi di frutta secca, come per esempio le mandorle, hanno proprietà che apportano benefici in caso di ansia e cattivo umore, i pinoli invece, hanno proprietà energetiche, sia a livello fisico che mentale e sono consigliati in caso di stanchezza cronica.
La frutta secca a guscio ha proprietà utili ad abbassare il livello di colesterolo nel sangue e riduce il rischio aterosclerosi. Grazie all’alto potere calorico, la buona disponibilità di zuccheri semplici, fibre e minerali, la frutta secca è consigliata in caso di attività che richiedono un grande dispendio di energia, dai lavori pesanti alle attività sportive.
Le prugne secche, grazie alla buona quantità di fibre, aiutano a regolare l’intestino e grazie al potassio che contengono in buona quantità, contribuiscono a mantenere un buon equilibrio idrico nell’organismo.
Ingredienti per 4 persone:
- 80 g di mandorle
– 20 g di pinoli
– 20 g di noci
– 50 g di pane ai cereali
– 45 g di fiocchi d’avena
– 35 g di cornflakes
– 2 scalogni
– 1 carota
– 1 spicchio di aglio
– 3 cucchiai di farina di mais
– 1 cucchiaino di senape
– 2 rametti di rosmarino
– 2 foglie di salvia
– 2 bacche di ginepro
– 1 foglia di alloro
– 125 g di brodo vegetale
– 1 cucchiaio di marsala
– 1 cucchiaio di soia, salsa
– 1 cucchiaio di olio di oliva extra vergine
– sale
– pepe
Procedimento:
Tritate finemente lo scalogno, l’aglio, la salvia e il rosmarino, poi fateli stufare in 2 cucchiai d’olio per 10 minuti. Riunite nel frullatore i fiocchi di avena, i cornflakes, il pane a pezzetti, le mandorle, i pinoli, le noci e le bacche di ginepro, quindi frullate grossolanamente e versate il tutto in una ciotola. Grattugiate la carota con una grattugia a fori grossi e mescolatela al misto di frutta secca. Incorporate gli aromi stufati, il brodo vegetale, il tamari, il Marsala, la senape, la farina per polenta e amalgamate accuratamente i vari ingredienti. Salate, pepate e aggiungete eventualmente altra farina di mais (o di pangrattato) se il composto risultasse troppo molle. Stendete l’impasto su un foglio di carta da forno formando un rotolo ben compatto, oliatelo leggermente e avvolgetelo bene nella carta, poi arrotolatelo ulteriormente in un foglio di alluminio da cucina, sempre ben stretto. Posate il rotolo in una teglia coperta con un dito d’acqua e cuocetelo in forno (possibilmente ventilato) a 180 °C per 20 minuti. Passato questo tempo eliminate l’involto, spennellate l’arrosto con poco olio e fatelo colorire uniformemente su tutti i lati, proseguendo la cottura ancora per una ventina di minuti. L’arrosto dovrà risultare sodo al tatto e formare una leggera crosticina croccante in superficie, ma non seccarsi troppo. Lasciatelo riposare per 30 minuti per farlo diventare più compatto e facile da affettare. Servitelo caldo o tiepido, meglio se con una salsa.
