Per raccontarvi questo piatto dovrei cominciare con il raccontarvi la storia di un’ incontro, un’ amicizia che solo mia Nonna Lucia poteva creare. Si perchè grazie a lei ancor oggi i veri amici sono proprio quelli incontrati per caso, perchè lei ci si è fermata un giorno. Ci vedeva lungo lei, così come mio padre e fortunatamentissimo IO. Ma tornado a noi, questo tipo di preparazione è una delle infinite ricette, lavorazioni e realizzazioni che crea la famiglia Curtarelli!!! Comunque non è altro che un arrosto di vitello con all’ interno un rognone!!!
Ingredienti:
1 arrosto “rognonata”
2 cucchiai di Olio extra vergine d’ oliva Dante
1 noce di burro
Salvia e Rosmarino
Sale Fior di sale Gemma di Mare
1 bicchiere di vino bianco secco
1 spicchio di Aglio
Preparazione:
Accendere il forno a 200°.
In una padella ho fatto sciogliere il burro assieme all’ olio ed ho aggiunto lo spicchio di aglio; quando questi sarà ben rosolato ho aggiunto l’ arrosto ed ho fatto sigillare bene da tutte le parti.
Ho tolto l’ aglio e aggiunto il vino e fatto sfumare.
Ho preso una teglia da forno ed appena il vino sarà evaporato tutto, trasferisco la carne e il suo puccino nella teglia, aggiungo salvia, rosmarino e sale ed inforno a 180° per un paio d’ ore abbondante.
Quando l’ arrosto sarà bello croccante in superficie è pronto; tagliare a fette sottili e servire su un letto di cornetti (fagiolini) sbollentati in acqua salata.
Buon Appetito!!!
Tiziana E.
Pacman
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