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Chi sperava nel miracolo è rimasto deluso. Pronostico rispettato, e sconfitta interna 0-2 contro il City di Mancini. Non è stata una bella domenica per l’Arsenal. Stiamo per entrare nella fase decisiva della stagione, e quest’anno sembra davvero che, nella corsa al quarto posto, i rivali del Tottenham abbiano qualcosa in più. Per adesso, sei punti. A questo aggiungiamo l’infortunio di Arteta, out tre settimane, e la difficile sfida col Chelsea di domenica prossima. Insomma, non c’è molto da stare allegri.
In compenso, qualche buona notizia, tra le pieghe della sconfitta, è arrivata. I giovani Gunners hanno giocato in 10 contro 11 per ottanta minuti, dando tutto quel che potevano. Bene soprattutto il secondo tempo, quando è mancato solo il gol. E nessuno parli di sfortuna, dopo che si è venduto Van Persie in estate. Positivo il rientro in campo di Diaby. Mentre ha ben figurato (come sempre) il giovane Wilshere.
Ora sotto con la F.A. Cup, che in Inghilterra conta, e tanto. Appuntamento mercoledì con la trasferta a Swansea, città costiera del Galles, nel bellissimo Liberty Stadium, casa dello Swansea City.
Andrea de Polo