Non solo antibiotici: nel pollo c'è anche l'arsenico
Pollo con arsenico? I ricercatori del John Hopkins Center for a Livable Future hanno pubblicato uno studio sulla rivista scientifica Environmental Health Perspectives secondo cui esisterebbero rischi per la salute umana associati all’uso dell’arsenico negli allevamenti animali.
La ricerca ha analizzato campioni di petto di pollo acquistati nei negozi di 10 cittadine americane; la carne è risultata contenere arsenico inorganico, noto cancerogeno associato inoltre a disturbi cardiovascolari, diabete di tipo 2, deficit cognitivo e disturbi in gravidanza.
Dallo studio, in particolare, è emerso che:
La carne convenzionale ha livelli maggiori di arsenico inorganico rispetto a quella biologica o priva di antibiotici
Nei campioni contenenti rotarsone, l’arsenico inorganico era 4 volte maggiore rispetto al pollo biologico e 2-3 più alto degli standard proposti dalla FDA nel 2011.
L’arsenico non scompare con la cottura.
Sulla base dei livelli di arsenico trovati, I ricercatori hanno stimato che l’uso industriale di prodotti a base di arsenico potrebbe causare in media ogni anno 124 casi di cancro.