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ARTE CINEMA | The nightmare before Christmas by Tim Burton

Creato il 22 novembre 2010 da Roberto Arleo @robertoarleo
[roberto] io sono una immagine vettoriale
Oramai è una tradizione che io veda almeno una volta all'anno “The nightmare before Christmas” del grandissimo Tim Burton in occasione di Halloween. E' un film magico dove i protagonisti non sono attori veri, ma dei pupazzi che si muovono, per una fissata con i peluche come me, è stato amore a prima vista. Tutto eseguito in stop-motion, movimento per movimento, scatto per scatto, espressione dopo espressione! Semplicemente geniale. Devo dire che Tim Burton è il mio regista preferito da sempre, ha una sensibilità e una creatività oltre ogni immaginazione.Sono fan sfegatata di Jack Skeletron il re delle zucche protagonista di questo lungometraggio (Skellington in lingua originale) un tipo alto alto e scheletrico il re del paese di Halloween. In cerca di se stesso si ritrova nel paese del Natale e cerca di portare una ventata di felicità e di gioia nel paese di Halloween e coinvolgere tutti i suoi amici bizzarri e terrificanti nella festività natalizia! Peccato che Jack non sa la vera natura della festa del Natale per questo cerca in tutti i modi di comprendere questa festività di gioia e amore nonostante sia lontana anni luce dal suo stile di vita. Poi mi piace anche il personaggio di Sally la bambola di pezza, tutta tagli e cicatrici, imbottita di foglie secche, con l'andamento goffo, gli occhioni dolci e i capelli rossi. La cura per anche tutti gli altri personaggi è completa, sia nel carattere che nell'aspetto, creati tutti dalla fantasia di Tim Burton.Di solito preferisco le versioni originali dei film perché a volte il doppiaggio non è il massimo, ma Renato Zero che interpreta le canzoni è veramente eccezionale, in italiano mi dispiace dirlo ma ha una marcia in più, anche se consiglio di vederlo comunque in tutte e due le versioni.E voi? Come la passate la notte delle streghe?HAPPY HALLOWEEN!
Battuta preferita:“Ho dentro me che cosa non so, un vuoto che non capirò, lontano da quel mondo che ho c'è un sogno che spiegarmi non so.”

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