L’arte contemporanea è di scena a Bologna con una delle più importanti fiere di settore: 216 espositori, tra cui 188 gallerie, propongono oltre 2000 opere tra grandi maestri e giovani promesse. Artefiera 2015 si apre dunque all’insegna dei grandi numeri e sotto la direzione artistica di Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni. Quattro giorni di fiera e un calendario ricco di eventi che coinvolgerà tutta la città, sabato 24 gennaio ci sarà Art City White Night la notte bianca dell’arte con gallerie aperte fino a tardi e offerte gastronomiche pensate “ad arte” dalla Federazione Ristoratori della Confcommercio. Mentre alle ore 21, al cinema Lumière, verrà proiettato in anteprima nazionale la pellicola di Mike Leigh dedicata a Turner, il Pittore della Luce. Ieri siamo andati al vernissage e vi raccontiamo, dunque, che cosa abbiamo visto.
Artefiera apre oggi a Bologna, tante le sezioni da visitare
Intanto vi dico usate le scarpe basse. L’area da visitare è vasta e ogni angolo merita una sosta. Il percorso si articola in cinque sezioni: la Main Section è il fulcro principale, in questa zona ho perso la testa per uno splendido Picabia del 1930 (lo vedete nella foto) venduto insieme ad altre opere di pari bellezza. Qui trovate anche l’area Fotografia curata da Fabio Castelli. Nella sezione Solo Show troverete quelle gallerie che che espongono un solo artista, dai maestri come Mark Tobey agli esponenti del gruppo Gutai e della pittura Analitica. Poi ci sono Le Nuove Proposte, con i giovani under 35, qui ho visto materiali di uso quotidiano cambiare forma e oggetti banali assumere un grande ruolo. Infine la sezione Focus Est guarda ai paesi stranieri, tornano le gallerie dell’Est europeo con una apertura verso il Medio Oriente. Fermatevi ogni tanto, lasciate tempo alla mente e agli occhi di accogliere le emozioni. Cercate i Capogrossi, i Fontana e i Burri non vi deluderanno. Così come la giovane emergente Chiara Fumai, vincitrice del premio Furla immersa tra temi sociali e femminismo o Eric Mistretta e le sue calze smagliate.
Photos by Alice Rainone