Arti Marziali – Judo, Europeii di Vienna, storico oro per la squadra femminile, quinto posto per quella maschile

È un’Italia da sogno, quella femminile che al Ferry Dusika Hallenstadion di Vienna ha conquistato il titolo europeo a squadre di judo. Un titolo che l’Italia rosa non aveva mai vinto, otto volte terza (1986-1989-1990-1992-1997-1998-1999-2001), ma mai una finale. Ed eccolo, l’oro europeo, finalmente. Come gli azzurri che furono d’oro nel 2001. Una squadra che ha fatto della freschezza e dell’entusiasmo le dolci armi per costruire il suo trionfo e che Rosalba Forciniti, Giulia Quintavalle, Edwige Gwend, Erica Barbieri e Assunta Galeone si sono pienamente meritate. Dal 5-0 rifilato alla Gran Bretagna al 3-2 con il quale hanno piegato la Spagna, in realtà già liquidata dopo i primi tre match, per finire con il capolavoro della finale con la Polonia. Le polacche hanno lottato, hanno anche strappato il punto dell’onore con la gigantesca Sadkowska, ma oggi non c’è stato nulla da fare. Le azzurre sono state premiate sul podio da Vladimir Putin, Primo Ministro della Federazione Russa, appassionato ed esperto della disciplina, che ha presenziato alla manifestazione fin dai primi giorni.

I coach si sono alternati sulla panchina azzurra, Girolamo Giovinazzo, Dario Romano, Luigi Guido, un mix perfetto gestito dal DTN Felice Mariani.

È finito al quinto posto invece, il team maschile, grande protagonista della giornata per aver messo fuori lo squadrone della Russia (3-2) dopo la Spagna (3-2), ma poi è inciampato nelle altre numerose insidie di una gara durissima. C’è mancato davvero poco con la Francia in semifinale (2-3) e poi ancora con la Romania (2-3), cui è andato un bronzo che sarebbe stato il giusto premio per i moschettieri azzurri Elio Verde, Andrea Regis, Antonio Ciano, Lorenzo Bagnoli, Walter Facente e Paolo Bianchessi. Gli azzurri hanno concluso l’Europeo di Vienna con due medaglie d’argento, Rosalba Forcinti nei 52 kg ed Edwige Gwend nei 63 kg, una di bronzo, Elio Verde nei 60 kg, quattro quinti posti individuali e, con l’applauso di Valdimir Putin (oggi puntualissimo alle 17) l’oro a squadre femminile ed il quinto posto maschile. (com stampa)

Queste le classifiche finali:

Femminile: 1) Italia; 2) Polonia; 3) Francia e Ucraina; 5) Gran Bretagna e Spagna

Maschile: 1) Georgia; 2) Francia; 3) Romania e Russia; 5) Italia e Polonia