Arti Marziali – Judo: Trofeo Villanova, azzurri di Kata e U17 a Pordenone

Due formazioni azzurre di kata e due selezioni U17 saranno impegnate sabato 23 e domenica 24 ottobre a Pordenone, in occasione del Trofeo Villanova. Nell’ambito della manifestazione sono diverse le iniziative in programma, e vanno dalla quarta prova del Grand Prix di kata, alla gara a squadre U17 maschile e femminile, al triangolare Italia-Iran-Romania di kata, e lo stage con Toshiro Daigo, 84 anni, 10° dan, una delle più importanti figure nella storia del judo. Di seguito la presentazione dell’evento da parte del responsabile della nazionale di kata, Stefano Stefanel: «In preparazione dei Campionati Europei di Kata di Pordenone del 6 e 7 novembre e grazie anche all’impegno organizzativo ed economico della Polisportiva Villanova domenica 24 ottobre prossimo si svolgerà un inedito triangolare tra le Nazionali di Italia (due squadre), Iran e Romania. La Romania sarà in gara con i vicecampioni del mondo e campioni d’Europa Julian Surla e Aurelian Feisz, mentre l’Iran presenterà due coppie protagoniste del Mondiale di Budapest e che sono al top del judo mondiale. L’Italia sarà un mix di veterani ed esordienti. Capo delegazione sarà il Consigliere federale Stefano Stefanel e al via ci saranno due formazioni. Italia 1 sarà formata da Diego ed Enrico Tommasi (Nage No Kata), Stefano Proietti e Stefano Di Lello (Katame No Kata), Pietro Manca e Alessandra Carta (Kime No Kata), Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini (Ju No Kata) e dagli esordienti Stefano Dal Molin e Luca Cavalleri (Kodokan Goshin Jitsu).
La seconda formazione italiana oltre ai veterani Alessandro Furchì e Michele Battorti (Nage No Kata) vedrà in gara quattro coppie all’esordio: Micaela Vosta e Alberto Baldini (Katame No Kata), Katia Scapazzoni e Sofia Roncone (Kime No Kata), Elena Cazzola e Alessandro Gavin (Kodokan Goshin Jitsu) e Marco e Martina Calugi (Ju No Kata), che sono padre e figlia. Elena Cazzola che ha alle spalle un Europeo e una medaglia al Torneo Eju Kata di Lignano torna in azzurro ma in un diverso kata. La gara è un test importante soprattutto nel Nage No Kata e nel Ju No Kata, dove saranno al via anche le romene Alina Zaharia e Alina Serban, che a Budapest hanno soffiato la finale alle nostre Sozzi e Frittoli. Commissario di gara sarà l’arbitro Eju Giosuè Erissini, già protagonista al Mondiale di Budapest». (com stampa)