Magazine Cultura

Artificial Paradise, di Gianpaolo Borghini (LaRecherche.it) – un estratto

Creato il 21 ottobre 2011 da Stefanodonno

Artificial Paradise, di Gianpaolo Borghini (LaRecherche.it) – un estratto
“Lo choc è stato forte. La sera,nella luce spietata dei neon, l’ufficio di Corrado sembra più spoglio di quelloche è. La luce lattiginosa appiattisce i rilievi, deforma l’umore, annulla leombre. Lui sbatte nervosamente le dita sulla tastiera del computer. Muoveisterico il mouse. Vorrebbe far quadrare dei conti che nessuna logica può far tornare:le poche voci in entrata contro le infinite in uscita. Lo schermo LCD è ogniistante più minaccioso: bocca di un forno a fuoco vivo che carbonizza speranze.Una rabbia sorda gli crea un tic nervoso a una gamba. I numeri sono sempre piùpiccoli: formiche rabbiose, spietati predatori. Le cifre escono dal monitor elo colpiscono sugli occhi, sulle aree del cervello adibite ai calcoli,sfiniscono l’illusione. E poi i volontari da coordinare: sempre pochi e tropposprovveduti e le telefonate problematiche per due ricoveri di vagabondi, le cuiesistenze sono finite lo stesso pomeriggio. È disumano fondare e gestire duecase per il recupero dei barboni se non sei Madre Teresa di Calcutta e nel suoDio nemmeno riesci a crederci. Anche se vivi in una città moderna con la metropolitana,due aeroporti, ospedali, SUV in doppia fila e anziani custoditi in case diriposo asettiche e non in quella realtà meno che povera dove lei aveva sceltodi compiere la sua missione. Ma avere una missione, o avere l’impressione diaverla, sconvolge le esistenze e può cambiare tutto quanto ci circonda.”
QUImassive attack

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :