ARTPOP (fonte Lady Gaga – Facebook)
Concluso l’argomento Beyoncé (almeno credo), passo ora a parlarvi di un altro disco di cui avrei voluto parlarvi un po’ ti tempo fa: ARTPOP di Lady Gaga.
Andiamo subito al dunque: ARTPOP mi piace. Mi piace perché Gaga ha saputo mettere insieme due aspetti diversi dei suoi lavori precedenti: il lato divertente di The Fame e la musica elettronica esagerata di Born This Way. Vengono abbandonate le atmosfere più oscure e i messaggi significativi dell’ultimo album per avvicinarsi di più alla spensieratezza del suo primo lavoro. Si sente tantissimo il lavoro di numerosi produttori di musica elettronica (ad esempio Zedd) che hanno realizzato un sound a volte estremo ed aspro, ma che in fin dei conti ha un bel ritmo pop e che viene interpretato con leggerezza dalla signora Germanotta. Il risultato è un capolavoro dell’intrattenimento, ricco di brani di ballare, di ritmi accelerati, di momenti comunicativi e di spunti riflessivi (e anche con qualche citazione artistico-culturale). ARTPOP sembra davvero essere la forma più semplice e popolare possibile di arte.
I pezzi interessanti sono davvero tanti: Venus, una canzone molto passionale; G.U.Y. e Sexxx Dreams, dal testo abbastanza esplicito; Jewels n drugs, con sonorità hip hop mai sperimentate prima da Gaga; MANiCURE, un inno adatto per il cheerleading; Do What U Want, che grazie alla presenza di R Kelly acquista un bel sapore R&B; Swine, forse la traccia con il sound più acido del disco; Dope, dove voce e piano la fanno da padroni. E il tutto si conclude con Applause, canzone perfetta per chiudere l’album, poiché quando cala il sipario su ARTPOP la reazione più istintiva è quella di alzarsi ed applaudire, elogiando i 59 minuti di performance di Lady Gaga.
Diamo ora una risposta alla domanda del titolo: top o flop? Musicalmente è sicuramente un top, o almeno lo è secondo il mio parere, commercialmente però… non si può dire che è stato un flop in assoluto. Si può dire che è stato un flop relativamente ai suoi lavori precedenti. Agli inizi della sua carriera Lady Gaga è stata davvero un fenomeno: era ovunque, se ne parlava ovunque, si sentivano le sue canzoni ovunque, ogni suo singolo dominava le classifiche in ogni nazione, era la persona più seguita su Twitter, con più fans su Facebook, con milioni di visualizzazioni su Youtube (il suo è stato uno dei primi canali VEVO disponibili in tutto il mondo): tra il 2008 e il 2010 era diventata così grande come nessuna negli ultimi anni. Ora però non è più venerata come prima, ed il pubblico si è orientato verso qualcosa più easy listening, per questo non raggiunge più i suoi livelli passati. E per questo ogni volta che non riesce a ripetersi, viene frettolosamente catalogata come flop. Ma questo disco è pieno di potenziali hit, basta pubblicare qualche singolo e realizzare qualche bel video che la situazione potrebbe cambiare.
Voi che ne pensate di Gaga e del suo ultimo lavoro? Siete dei little monsters o dei little haters? Commentate!!!!!!
Ciao a tutti!!!!