Arundo Italia è specializzata nella commercializzazione di piante micropropagate e materiali per la realizzazione di canneti di Arundo donax chiavi in mano su larga scala.
Arundo Italia opera a livello internazionale per diffondere la coltivazione e l’utilizzo su larga scala dell’Arundo donax, specialmente a fini energetici.
Arundo italia sarà presente a Bioenergy Italy dal 5 al 7 marzo 2014 Cremona.
Arundo Italia si occupa della fornitura di esemplari per il trapianto, di seguire il cliente in tutte le fasi di coltivazione e raccolta, fino al conferimento della biomassa negli impianti.
L’Arundo donax è la canna comune ed è una delle specie più promettenti per l’utilizzo agroenergetico.
La forza dell’Arundo donax è data dalla poliedricità, perché può essere utilizzata per la produzione di biogas, biometano, cippato, syngas, pellet e bioetanolo.
Utilizzare l’Arundo donax nel settore agroenergetico significa ridurre i costi colturali e avere vantaggi competitivi su tutta la filiera, in termini organizzativi e ambientali.
Ricerche e prove sperimentali in campo hanno portato l’azienda Arundo Italia a ad un importante know-how per realizzare colture estensive di Arundo e sfruttarne tutte le potenzialità.
Arundo Italia ha nella commercializzazione della Canna comune il proprio core business: fornisce un servizio integrato per la fornitura di piantine e/o la realizzazione di canneti chiavi in mano.
Il progetto nasce dall’integrazione di un team eterogeneo di professionisti (ingegneri, agronomi, ricercatori, vivaisti,) con esperienza pluriennale nel campo delle energie rinnovabili.
Arundo Italia si rivolge a:
- Tutti gli stakeholder del settore agroenergetico
- Proprietari e gestori di impianti a biogas, a biomasse (cippato, syngas, etc), di biometano e di bioetanolo.
- Istituzioni, mondo accademico e della ricerca, realtà agricolo e associazioni ambientaliste.
Arundo Italia si occupa di:
- Fornitura di piantine di Arundo donax pronte per il trapianto in pieno campo e su larga scala.
- Realizzazione di arundeti “chiavi in mano” per coltivare in maniera estensiva e controllata la Canna Comune e sfruttarne a meglio tutte le potenzialità energetiche.
- Consulenze agronomiche specialistiche per l’efficiente gestione di tutte le fasi colturali (preparazione terreno, trapianto, raccolta, insilaggio) al fine di ottimizzare la resa agricola e energetica dell’Arundo donax.
- Programmazione tecnica e finanziaria dell’introduzione di Arundo donax nel piano di alimentazione degli impianti a biogas e biomassa.
Molti hanno tentato la strada dell’Arundo Donax, ma la difficoltà di avere accesso a un numero elevato di esemplari ha sempre rappresentato un ostacolo per la realizzazione di piantagioni su grandi superfici.
La Canna Comune è infatti una pianta con semi sterili, di difficile propagazione.
Arundo Italia ha risolto il problema, realizzando un sistema di propagazione conveniente e sicuro: la micropropagazione in vitro.
La micro-propagazione in vitro dell’Arundo donax è un sistema di coltivazione che permette la crescita di piante partendo da tessuti giovani, che non portano con se alcun agente patogeno come invece può accadere con metodi tradizionali di propagazione per via vegetativa.
La coltivazione in vitro garantisce un maggiore successo di crescita e un’elevata resa energetica della specie.
Dopo una prima fase di sviluppo in laboratorio, il materiale viene sistemato in serra, dove sono controllati e ottimizzati tutti i parametri vitali per la crescita e l’ambientamento. Segue una fase di indurimento e il trapianto in pieno campo.
La Canna comune Arundo donax è in grado di dare risposte ai problemi di natura economica, organizzativa, agronomica, etica e ambientale che caratterizzano il settore delle energia da biomassa. L’Arundo donax può essere raccolto più volte durante la stagione vegetativa e offre molti vantaggi:
Produttività
• Specie erbacea più produttiva d’Europa
• Elevata resa in biomassa
• Resa energetica più alta di tutte le colture erbacee
Poliennalità
• Va impiantata una sola volta
• Ciclo di vita 15-20 anni
• Non soggetta a fluttuazione di mercato
• Stabilità di produzione
Bassi costi
• Nessun intervento irriguo ordinario
• Uso ridotto di concimi e ammendanti
• Basso input di mezzi tecnici
• Minori lavorazioni meccaniche in campo
• Nessun investimento in attrezzature specifiche
Vantaggi ambientali
• Minimo fabbisogno idrico
• Effetto fitodepurante
• Stabilizzazione terreni a rischio idrogeologico
• Riutilizzo terreni marginali e di recupero
• Coltura No-Food
Polivalenza energetica
• Biogas
• Biometano
• Cippato
• Syngas
• Pellet
• Bioetanolo