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As Roma Regina della 22esima giornata di campionato

Creato il 07 febbraio 2012 da Dagored
As Roma Regina della 22esima giornata di campionato
Un turno finalmente normale, dopo le sospensioni delle partite a causa della neve la settimana scorsa, ma che non ha mancato di risultati sorprendenti, dal momento che nessuna delle squadre di vertice è riuscita a vincere.
Bloccate sul pareggio a reti inviolate sia la Juventus capolista e il Milan primo inseguitore, rispettivamente da Siena e Napoli, sconfitte l'Udinese a Firenze e la Lazio a Genoa, soltanto la Roma di Luis Enrique ha approfittato del turno per avanzare in classifica e riportarsi nella zona che permette la partecipazione alle coppe internazionali e per di più ai danni di una diretta concorrente, l'Inter di Ranieri, battuta all'Olimpico con un netto 4 a 0.
Continua così l'andamento altalenante dei giallorossi, che esaltano e deprimono i propri passionali tifosi a giorni alterni, una altalena emozionale da evitare per i deboli di cuore.
La partita di Domenica pomeriggio però non ha fatto soffrire i 33mila intervenuti all'Olimpico nonostante il fredo e la neve, perché la vittoria della Roma non è mai stata in discussione ed è stata netta e inequivocabile come raramente era stata una vittoria sull'Inter, anche nei momenti migliori del club capitolino.
L'Inter, che pure veniva da una lunga striscia di risultati positivi non è mai stata in grado di impensierire il portiere giallorosso Marteen Stekelemburg, che si è limitato ad assistere alla partita da spettatore non pagante, incapace di arginare il possesso di palla degli avversari e di ripartire in velocità: la distanza tra i due attaccanti Milito e Pazzini e il resto della squadra era abissale e i due sono rimasti in balia dei difensori romanisti, anche sei a volte, per tutto il tempo.
As Roma Regina della 22esima giornata di campionato
Il ritmo impresso alla gara dai padroni di casa è stato sostenuto da subito, facendo chiaramente capire che la squadra era intenzionata a mettercela tutta per far sua la partita, dopo la sconfitta subita a Cagliari la settimana prima, e il gol arrivava dopo solo 13 minuti grazie ad un colpo di testa del centrale difensivo Juan su calcio d'angolo battuto da Totti.
La reazione dell'Inter allo svantaggio...semplicemente non c'è e la Roma ha continuato indisturbata a macinare il suo gioco arrivando al gol al 41esimo e al 46esimo con Fabio Borini, autore di una prestazione eccellente  non solo in zona gol, ma anche capace di dare un contributo in fase di interdizione e costruzione del gioco, così come prescrivono i dettami del sistema di gioco voluto dall'allenatore Asturiano.
Inutile il cambio di Pazzini con Poli effettuato nella ripresa da Ranieri per tentare di arginare lo strapotere della Roma a centrocampo, perché tutto continuava come prima, con i giallorossi padroni del campo e un'Inter incapace di rendersi pericolosa.
Allo 89esimo, il subentrato a Lamela, Bojan fissava il risultato su un quattro a zero pienamente meritato dai giallorossi.
Una Roma troppo bella e un Inter troppo brutta per dare dei giudizi definitivi? Sicuramente è così, anche perchè i giallorossi ci hanno abituati a troppi alti e bassi per accreditarli per le posizioni pù alte della classifica, anche se la mediocrità dl campionato li aiuta a tenere il ritmo delle migliori.
Ora la Roma ha a disposizione i rimanenti 22 minuti di gioco del recupero col Catania, che si giocherà domani, e portarsi a soli due punti dai cugini della lazio e rientrare in pieno nella lotta per il terzo posto in classifica, posto utile per la partecipazione alla Champions League del prossimo anno: impresa non facile, in verità.

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