Magazine Curiosità

"Ascoltare il Canto dell'Universo" di Omraam Mikhaël Aïvanhov

Da Risveglioedizioni
Risveglio Edizioni, Libri, Spiritualità, Meditazione, Medicina, Cosmologia, Arte, Filosofia, Ufologia, Federico Bellini, Ambra Guerrucci, Osho, TV Omraam Mikhaël Aïvanhov (Srpci, 31 gennaio 1900 – Fréjus, 25 dicembre 1986) è stato un filosofo e pedagogo bulgaro. Nel 1937 si recò in Francia dove nel corso degli anni trasmise l'essenza del suo insegnamento filosofico e pedagogico. Il tema dominante delle sue opere è l'uomo e il suo perfezionamento...
Nel solco della tradizione, l'autore ha proposto nuovi metodi per affrontare i problemi dell'esistenza, per una migliore comprensione della vita interiore e una migliore condotta nella vita quotidiana. Anche i riferimenti alla scienza dei simboli, all'astrologia, alla cabala, all'alchimia, non sono l'oggetto di speculazioni astratte ma servono, secondo i propositi dell'autore, ad illuminare i fenomeni della vita interiore. "Aïvanhov ha tenuto a partire dal 1938, fino al 1986, circa 4500 conferenze in francese, dapprima in Francia a Parigi e nella regione limitrofa, e più tardi a Fréjus, poi in Svizzera, in Canada, negli Stati Uniti, in India, in Svezia e in Norvegia. Le sue conferenze, inizialmente stenografate, a partire dal 1960 sono state registrate su bande magnetiche, poi su videocassette, e infine diffuse, a partire dal 1972, dalle Edizioni Prosveta in varie collezioni, tradotte in una trentina di lingue." (Casa editrice Prosveta). Nel 1916, si verifica un evento straordinario, durante una meditazione, Mikhaël intende la musica delle sfere. Descriverà, molti anni dopo, questa esperienza, con le seguenti parole: "Esiste un mondo di armonia, un mondo eterno dal quale sono uscite tutte le forme, tutti colori, tutta la musica, tutta la bellezza e io sono entrato in questo mondo, una esperienza indescrivibile; io ero uscito dal mio corpo e ho creduto che mi sarei polverizzato, disperso nello spazio. Ho ascoltato l'armonia delle sfere per qualche secondo, ho vissuto, ho visto, ho sentito come cantava l'Universo intero. Le pietre, gli alberi, le montagne, i mari, le stelle, i soli e tutte le creature cantavano in una armonia talmente grandiosa, talmente sublime...Era meraviglioso. Si, non ci sono parole per esprimere questa sensazione. Sono istanti molto rari ed io considero un privilegio averli vissuti...Questa esperienza mi ha donato un criterio, un modello, una misura assoluta, un punto di partenza per comprendere e collocare ogni cosa. Per me tutto è stato determinato da questa illuminazione." Fonte: Autori Vari

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :