Il ritorno di Giorgio Panariello in tv, per la prima volta su Canale 5 con il nuovo show Panariello non esiste, è stato seguito da 6 milioni 581 mila telespettatori, pari al 27.29% di share. “Evento doveva essere, evento è stato”: così Massimo Donelli, direttore di Canale 5, commenta il risultato della prima puntata. “Con un successo che i numeri certificano inequivocabilmente, Giorgio Panariello ha festeggiato alla grande su Canale 5 il suo ritorno in tv dopo sei anni di assenza. Ritrovando da subito l’affetto di milioni di italiani con i quali ha saputo costruire nel tempo, attraverso una dura gavetta prima e i grandi spettacoli poi, un rapporto indissolubile. Il suo successo è il nostro orgoglio. La rete, infatti, lavora abitualmente sulle lunghe serialità, spina dorsale del palinsesto: il grande show è per noi un terreno inconsueto. Di conseguenza il risultato di Panariello non esiste ci rende doppiamente felici”. Su Raiuno invece la seconda ed ultima parte della miniserie La Certosa di Parma ha ottenuto 5 milioni 660 mila telespettatori (20.27%).
Il telefilm CSI: Crime Scene Investigation, in onda su Italia 1, ha raccolto 2 milioni 386 mila telespettatori (8.27%) mentre su Raidue la puntata di Voyager – Indagare per conoscere, con Roberto Giacobbo, è stata vista da 1 milione 912 mila telespettatori (6.87%). Su Retequattro il film Submerged - Allarme negli abissi ha raggiunto 1 milione 531 mila telespettatori e il film Codice Genesi, trasmesso su Raitre, ha registrato 1 milione 238 mila telespettatori (4.34%). Su La7 L’Infedele di Gad Lerner è stato seguito da 709 mila telespettatori (3.07%).
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