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Aspetta un attimo

Creato il 13 febbraio 2016 da Beltane64 @IrmaPanovaMaino

Per l'iniziativa #iltuosanvalentino, Aspetta un attimo di Lidia Del Gaudio

Aspetta un attimo

Vorrei poterti credere ancora, amore mio, quando dicevi di amarmi. A ancora adesso vorrei poter pensare che nulla sia cambiato tra di noi, che i nostri giorni di passione non siano solo un bel ricordo.
Non fare quella faccia, ti prego, so bene quello che provi nel leggere queste parole. Di certo ti chiederai ma dov'è che posso aver sbagliato? Che cosa è andato storto?
Tranquillo, amore mio, ti tolgo subito ogni dubbio: non sei tu ad aver sbagliato. Anzi, come sempre meticoloso e preciso, hai programmato ogni cosa per bene e agito ancora meglio. Me ne sono resa conto mentre sorseggiavo la tisana della notte. Quello strano sapore amaro e, dopo, il buio...
Che peccato, per il nostro amore maturo buttato al vento così, e anche per te, che alla fine hai deciso da solo per tutti e due. No, forse non proprio da solo, la tua giovane amante ha avuto un ruolo importante, se non altro nel convincerti che fosse semplice e giusto disfarsi di una stupida come me, e nell'assicurarti che vi sareste rifatti una vita.
Così, ora ti chiedo, amore mio, dopo questi due anni passati con lei, sei proprio certo che ne sia valsa la pena? Perché, vedi, all'inizio i rapporti sono sempre fantastici, ma poi la routine di tutti i giorni prevale, e allora...
Ma tremi, amore mio? Non farlo e non metterti a cerare la busta di questa lettera, strappata in fretta. Inutile: non troveresti francobolli, né timbri postali. Non ci sono spiegazioni valide o coerenti per capire come possano accadere certe cose, come sia possibile che la voglia di reagire a una ingiustizia e ad una cattiveria, prendano il sopravvento sulle leggi della natura.
Ti sconsiglio anche di infilarti in fretta e furia il giaccone e correre al canale per controllare se il mio cadavere si trovi ancora là, nel sacco nero. Faresti un viaggio a vuoto. E non perché il veleno non abbia fatto effetto, ma solo perché a un certo punto mi sono chiesta, se è vero che l'amore trionfa sempre su tutto, fosse possibile riprendermi un posto all'asciutto.
Eccomi tornata, dunque, non senza qualche sforzo, e finalmente ti vedo, amore mio, scorgo le tue spalle e persino i rivoli di sudore che ti scendono sul collo. Ti chiedo solo di aspettare ancora un attimo prima di voltarti, di prenderti il tempo necessario a immaginare come sono adesso. Uno scheletro, diciamo, che ha perso una delle clavicole per strada, ma che conserva ancora qualche lembo di pelle ammuffita qua e là.
Ecco, fermo così, sapevo che avresti capito.
E non ti preoccupare, amore mio, ti assicuro che non sono arrabbiata. Ho solo tanta voglia dei tuoi baci e delle tue carezze.
Per questo non ti lascio andare.


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