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Aspettando AHS Freak Show: Clownhouse

Da Mariparacchini
(1988, Victor Salva)

Certo che son masochista, eh.
Dopo il film trattato nell'ultimo post potrei chiudere il blog, salutarvi e inchinarmi alla cortesia del pubblico.
Eppure.
Eppure Ahs si avvicina, e qua l'iniziativa deve andare avanti.
Come secondo film volevo parlare de Il circo degli orrori. Ma siccome non è proprio un film dalla reperibilità IMMEDIATA ci sto lavorando.
Voglio vincere questa battaglia.
Nel frattempo, però, mi sono vista un altro film legato al mondo del circo.
Stavolta è la storia di 3 fratelli che rimasti a casa una sera da soli decidono di andare al circo, nonostante il minore dei tre abbia una paura maledetta dei pagliacci. Peccato che dopo lo spettacolo i tre pagliacci reali vengano assaliti e uccisi da tre pazzi scappati da un centro che si ritrovano a casa dei ragazzi e cercano di farli fuori.
Aspettando AHS Freak Show: Clownhouse
I pagliacci riscuotono sempre grande successo.
Tra il sempiterno It, il recente Stitches, il Capitano Spaulding di Rob Zombie, quei burloni dei Killer klowns from outer space, pare che al mondo non esista più un pagliaccio che voglia ancora far ridere.
Volendo riesco anche a capirne la motivazione, ma essendo questa una delle poche paure che mi mancano fatico molto a spaventarmi con i film in cui gli assassini hanno il naso rosso e i piedoni.
Ho cercato di trovarne uno un po' meno noto, per non fare la solita banalona, ma devo dire che Clownhouse purtroppo non fa eccezione.
Sono interessanti i tre fratelli, sia per approfondimento personale che per resa del rapporto.
Anzi, soprattutto per il secondo, li ho trovati legati da una relazione che di più reale non ce n'è. Gelosia, rivalità, dispetti, ma anche tutela dell'altro, prese in giro, qualche scalpellotto.
Ottimi fratelli, non c'è che dire.
Aspettando AHS Freak Show: Clownhouse
Però il film è noiosetto, per non dire che mi sono sonoramente rotta le scatole. Ho fatto fatica davvero a finirlo.
Una volta arrivati al punto in cui i clown sono a casa dei ragazzini - MA PERCHE' POI, perchè vanno proprio lì, come sanno dove abitano, cosa vogliono - inizia una lunghiiiiiiiiiiiiiiissima sequenza in cui pagliacci ruotano intorno alla casa/bambini si raccontano storie dell'orrore/pagliacci inseguono bambini/bambini scappano da pagliacci che è di un prolisso e tedioso che ve li raccomando.
Il tutto per giungere ad un finale che francamente vuol dire poco e niente, è anche poco coinvolgente, sarebbero anche potuti morire tutti che ne sarei uscita emotivamente illesa.
Qualche scena onestamente un po' efficacina lo è, il pensiero di trovarmi in una specie di stalla, con quella luce, con un pazzo travestito da clown non mi sentirei proprio a mio agio, dico la verità. Ma questa componente di follia viene proprio tralasciata, se ne accenna solo tramite una voce che narra alla radio la fuga dei 3 esemplari, ma finita lì.
Peccato davvero.
Anzi, no, peccato col cavolo.
Victor Salva, tu non mi piaci. Affatto. Nè come regista, nè come persona.
Soprattutto quest'ultima.
Prima di vedere Jeepers Creepers aspetterò di essermi dimenticata chi sei e lo schifo che fai.

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