Il treno è solidarietà, amicizia, spirito d’avventura, dirompente animus d’esploratore, temeraria esposizione della fragilità umana ad eventi imprevedibili, il treno è politica, attesa, quindi teologia nichilista, il treno è senza età, è ritardo, è eternità, ma è anche politica e quella del Pirellone parla un linguaggio binario che non si comprende. Trenord ormai è una parola da film horror. 
Oggi ritardo di 10 minuti abbondanti a Soresina: i pochi viaggiatori di luglio che attendevano la corsa cremona-treviglio delle 13.07 hanno accresciuto la loro formazione resistente alle difficoltà della vita. Le foto mostrano il desiderato convoglio ma anche un misterioso pannello bianco sullo sfondo del terzo binario. Forse serviva per le informazioni? Rappresenta comunque la realtà del rapporto Trenord-Regione-pendolari. Qui sotto il pendolare e consigliere regionale Agostino Alloni rinnova le proprie rimostranze in un comunicato dai plurimi riscontri.

Gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia
COMUNICATO STAMPA
Linee ferroviarie cremonesi, Alloni(PD): “Buoni propositi da parte dell’assessore Del Tenno ma ancora troppo vaghezza. Manca un cronoprogramma certo degli interventi”
“Non mettiamo in dubbio la volontà dell’assessore Del Tenno ma riteniamo che il suo intervento in aula sia stato costellato di tante buone intenzioni con tempi di realizzazione indefiniti. Troppa vaghezza domina ancora negli uffici dell’assessorato nonostante si tratti di una situazione che perdura ormai da troppo tempo e che richiede interventi mirati sia in termini di rinnovo del materiale rotabile sia di riorganizzazione della linea stessa”. A dichiararlo è il consigliere regionale del PD Agostino Alloni in merito all’interrogazione, di cui è primo firmatario, all’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del tenno, discussa oggi in Consiglio regionale, sulla situazione delle linee ferroviarie cremonesi. “Regione e Trenord lavorano per cronoprogramma – spiega Alloni – mi chiedo perché ad oggi non sia stato ancora stilato e reso noto. La sensazione che abbiamo noi pendolari è quella di chi sta aspettando Godot.”
Milano, 2 luglio 2013






