Aspettando Kakà...

Martedì forse sapremo se Kakà sarà di nuovo un giocatore del Milan. Certo Galliani come prima mossa si dovrà accordare con i procuratori del brasiliano e in tal senso vedremo di quanto Kakà sarà disposto a rinunciare del suo attuale ingaggio per tornare a Milano.
Il contratto faraonico di 10 milioni di euro che gli spetta dal Real Madrid non è sostenibile per una società italiana; credo che ad una cifra attorno ai 6 milioni netti, ossia dodici lordi, ci si potrebbe anche arrivare con il calciatore.
Successivamente ci sarà la vera trattativa con il Real M., il quale vorrà un indennizzo per lasciare partire Riccardo, ma al momento non sembra un problema.
Lo snodo cruciale sarà la volontà del giocatore, di decurtarsi l'ingaggio, e quella madrinista di accontentarsi, si fa per dire, di alleggerire il monte ingaggi societario di ben 25 milioni, tanti quanti sono quelli che spetterebbero ancora a Kakà.
Per il calcio italiano riportare un pallone d'oro nel nostro campionato non sarebbe male visti i tempi che corrono; tuttavia sarebbe un colpo oneroso per chiunque strappare Kakà al Real Madrid.
"Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano..."Adriano Galliani, parafrasando Antonello Venditti.
L.P.