Per noi, che mentre smontavamo i tavoli dell'edizione maggiolina già ne parlavamo, sembra che tutto sia ormai stato detto. Tutti i nostri parenti, amici e followers più fedeli sono stati adeguatamente istruiti, a livello di produzione ormai quello che è fatto è fatto, e siamo qui ad aspettare con impazienza di riabbracciare le nostre colleghe espositrici.Ma da diversi messaggi e commenti ricevuti negli ultimi giorni soprattutto su instagram, mi sono accorta che per molti, ancora, Natale al Poggio è qualcosa che suscita tante domande.E mentre qui tutti dormono e fuori gran tuoni e fulmini, per esorcizzare un po' la mia paura dei temporali pensando a qualcosa di bello, voglio provare a rispondere.
Cos'è? Molto più che un semplice mercatino, molto più anche che una classica fiera. Una mostra mercato direi, dove tutto sarà rigorosamente fatto a mano o antico. Una sessantina di espositori attentamente selezionati da un'impeccabile organizzatrice per garantire qualità e varietà.
Come nasce?Dopo la fortunatissima esperienza di Maggio al Poggio, la strampalata idea di Dani di riunire creative d'eccellenza tutte nel suo uliveto per un mercatino senza precedenti, un seguito natalizio non poteva mancare.
Dove? Questa volta saremo al coperto. Nell'incredibile cornice di Borgo Bottaia. I numerosi appartamenti della struttura saranno irriconoscibili, allestiti fino in ogni più piccolo angolo a mercato del fatto a mano. Saremo in provincia di Firenze, in Via delle Fonti, 62Q, Frazione di Grassina - Bagno a Ripoli.
Quando?Domenica 23 Novembre, dalle 10 alle 19,30.
Dove posso trovare informazioni più dettagliate?Se frequentate facebook, il modo più rapido e sicuro per non perdere un'informazione è seguire la pagina attivando le notifiche. In alternativa, le informazioni più salienti saranno anche pubblicate sul blog dell'evento.
Quanti e quali saranno gli espositori?Sulla pagina facebook, e sul blog, potrete leggere la presentazione corredata di immagini che ciascun espositore ha preparato per il suo lavoro, insieme ai link ai loro siti. Anche qui sotto trovate qualche link per farvi un'idea.
Sarà possibile pranzare sul posto?Ecco, qui vi lascio rispondere da soli, certa di convincervi in un attimo ad abbandonare l'idea del panino portato da casa. Visitate questo link. E tenete conto che Anna non sarà l'unica spacciatrice di delizie.
Molte delle espositrici, veterane di mercatini d'eccellenza, oltre a stimarle come artigiane e bloggers, le considero ormai amiche. Non vedo l'ora di vedere la collezione invernale dei capi unici di Valentina, le decorazioni e bijoux con materiali di recupero che la nostra instancabile Eugenia ha inventato nel frattempo, le nuove corone di Lelia e Andrea. I soffici cuori personalizzati di Erika, i sempre più incredibili mobili rinnovati di Elena, la delicatezza e lo stile di Marina nei suoi articoli per la casa, le "ciccione" di Nana. Le gonne della Sartoria mi sento che andranno a ruba, così come i Papillon di Emmevi from London per l'occasione. Appassionati di Stationery tranquilli ci sarà la Chiara. Scrappers? Ci sarà Barbara, mia cliente della prima ora e oggi anche lei espositrice. E se non deciderà di rimanere a girovagare per gli States facendo invidia a tutte noi chine sui nostri tavoli di lavoro avremo anche la dolce Sara. Novità e ospite d'onore, il Signor fox.Mirtia, Diana, Alessandra, Silvia.Ad aiutarmi nel regalarvi una buona dose di crochet, anche Rossella.E bijoux unici anche da Fulvia, Erika e Gabriella, alla quale invidio a livelli da occhi a cuoricino la padronanza della tecnica del macramè.
Molte altre non le conosco ancora, e in questi ultimi mesi così strani e belli non ho avuto nemmeno il tempo di andare ad approfondire il loro lavoro. E alla fine sono contenta di non averlo fatto, così magari questo Natale al Poggio riserverà qualche bella sorpresa anche a me.
Metteteci buon cibo, metteteci che saremo a due passi da Firenze. Metteteci la bellezza del toccare con mano quello che per tutto il resto dell'anno potete acquistare solo online. Metteteci una cornice esclusiva, questo bel legame tra noi, poi lucine, quell'atmosfera che si capisce che ormai è Natale e la nostra passione per ciò che facciamo. Questo sarà Natale al Poggio.Vi aspettiamo.