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Aspirante parigina

Creato il 19 aprile 2011 da Missribbonbows
Aspirante parigina
Una tranquilla passeggiata di domenica mattina. Guardo con leggero interesse la vetrina dell' unica libreria aperta e in un angolo una copertina di un rosso cardinale mi colpisce.
La Parigina. Guida allo chic di Inès de La Fressange e Sophie Gachet
Entro e lo compro.
Solitamente non compro guide e affini, non per ostilità nei loro confronti, ma semplicemente perchè alla fine non le leggo quasi mai.
A questa non ho resistito, il solo fatto che ci fosse Parigi di di mezzo suonava come un richiamo e una certezza.
Avevo fretta di leggerlo, tipico effetto che si accompagna ad un libro appena comprato.
Ho iniziato a sfogliarlo impazientemente in macchina. Inutile dire che qualche ora dopo l'avevo praticamente finito.
Il titolo non mente, è una vera e propria guida allo stile da Vera Parigina (anche nata altrove!).
Non si tratta soltanto di abbigliamento, al quale ovviamente viene assegnato un posto d' onore, ma soprattutto di stile di vita, savoir faire, attitudine.
Ai decaloghi che consigliano come vestire e quali sono i capi immancabili di un armadio che si rispetti ne seguono altri sui passi falsi (pardon, faux pas) da evitare come la peste.
E poi, consigli di bellezza con i prodotti irrinunciabili (pochi e decisamente di alta profumeria), luoghi di nicchia da visitare, posti in cui fare gli acquisti più disparati: abbigliamento, accessori, vintage, arredamento, ristoranti e caffè (non solo bistrot), librerie, spa, alberghi.
Posticini più o meno nascosti ed intovabili, delle vere chicche ( almeno così pare!).
C'è perfino un' intera parte rivolta alle mamme con idee per shopping e attività dedicate ai più piccoli.
La lettura è davvero piacevole e scorrevole intervallata dalle simpatiche illustrazioni della de La Fressange stessa e dalle foto pulite e curate della figlia Nine d' Urso (anche se a dire la verità mi aspettavo qualcosa in più). L' autrice non si risparmia qualche battutina di autocompiacimento qui è là.
Il motivo conduttore e parola d' ordine è sobrietà, mai essere troppo sopra le righe, mai esagerare, essere semplici ma rifuggire la banalità, cercare quel quid che ci rende uniche, diverse, speciali.
Un manuale che è quasi un vademecum, probabilmente non entrerò mai nell' 85% dei posti illustrati ma fa sempre comodo conoscere i segreti di una parigina d'oc nata a Saint-Tropez o almeno fa chic!
Il prezzo è di 25 euro, non pochi ma ben spesi, mi ritroverò spesso a sfogliarlo con aria sognante meditando sul mio prossimo viaggio nella Ville Lumière, cercando di scovarne gli angolini segreti e nascosti.

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