Nei giorni scorsi nella sala “Giuditta Levato” di Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, il presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte Giuseppe Bombino ed il direttore Tommaso Tedesco hanno illustrato gli interventi presenti nel Piano Pluriennale Economico e Sociale (PPES) indirizzati a diversi comuni ricadenti nell’area dell’Aspromonte e la creazione della “Rete dei Musei dei Comuni del Parco”. Tra i temi centrali su cui l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte si concentrerà con tali interventi rientrano la scoperta, la conservazione e la valorizzazione della natura incontaminata, legata alla storia e alla cultura.
Il presidente della Comunità dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte molto soddisfatto degli interventi finanziati ha commentato: “dall’impegno proficuo e sinergico tra i comuni, siamo riusciti ad incastonare un altro importante tassello per lo sviluppo del nostro territorio. Questi finanziamenti serviranno a risolvere e sanare problematiche di luoghi la cui natura ancora oggi incontaminata va assolutamente preservata. L’unica nota dolente è che ad oggi, nonostante siano state avviate tempestivamente tutte le procedure, non sia stato costituito un direttivo che supporti il meticoloso lavoro del presidente Bombino che non può più lavorare da solo”.
Mentre, la Rete dei Musei del Parco è stata illustrata dal direttore Tommaso Tedesco, affermando che tali risorse incrementeranno non solo lo sviluppo dei territori, ma offriranno un’opportunità alle comunità residenti. I finanziamenti per gli interventi di promozione economica e sociale si attestano complessivamente su 1.500.000 di euro e riguardano i comuni di Condofuri, Cosoleto, Delianuova, Gerace, Oppido Mamertina, Platì, Roghudi, Samo, Sant’Agata del Bianco, Santa Cristina d’Aspromonte, Sant’Eufemia d’Aspromonte, San Giorgio Morgeto, San Luca, San Roberto, Santo Stefano in Aspromonte, Scido, Scilla, Sinopoli, Varapodio e i comuni dell’area grecanica.
Le strutture ricadenti nella Rete dei Musei del Parco sono: il museo civico archeologico di Gerace, il museo multimediale di Garibaldi a Delianuova, il museo dei Santi Italo Greci di Calabria di Staiti, il museo di Paleontologia e Scienze naturali dell’Aspromonte a Bova, il museo etnografico e della civiltà contadina a Bova, il museo delle Carrozze di Cosoleto, il museo diocesano e biblioteca comunale Cinquefrondi, il museo della cultura calabrese Paolo Greco a Scido e il museo civico di storia naturale a Cittanova.