Sono finiti in arresto Goran Malacarne, Erik Malacarne e Daniel Rizzetto, i tre giostrai che questa mattina all’alba, avevano fatto esplodere un bancomat a Bisignano (Ravenna).
L’arresto è avvenuto dopo una rocambolesca fuga in autostrada a 260 km/h, all’uscita del casello della A4, a Padova. Raggiunti dalle gazzelle di Polizia e Carabinieri, i malviventi hanno messo in opera vari stratagemmi per fuggire, anche l’utilizzo di chiodi a 3 punte e di polveri da estintore spruzzate fuori dai finestrini. Arrivati a Padova Sud, tuttavia, hanno trovato una pattuglia della Polizia Stradale e altre unita’ dei carabinieri. A quel punto hanno, in retromarcia, speronato i poliziotti e hanno cercato la fuga a piedi. Per loro, pero’, non c’e’ stato niente da fare: dopo un breve inseguimento e l’esplosione di qualche colpo da fuoco a scopo intimidatorio, ni tre sono stati bloccati, con ancora i cappucci in testa e i giubotti antiproiettili addosso.
A bordo dell’auto è stato rinvenuto il bottino, circa 17mila euro, passamontagna, giubbotti antiproiettili, scanner impostati su frequenze in uso alle Forze dell’Ordine. Per l’Arma si tratta della banda che ha fatto decine di assalti ai bancomat del nordest d’Italia.