Fenomenologia del Web: tutti hanno provato un sito di rimorchio online almeno una volta.
E pare proprio che l’abbia fatto anche Julian Assange, il papà di Wikileaks, attraverso il profilo di un fantomatico Harry Harrison creato su OkCupid.
Con tanto di foto in posa da bel tenebroso, Assange dichiara: “Mi piacciono donne provenienti da Paesi dove ci sono forti sconvolgimenti politici. Mi occupo di un pericoloso progetto a favore dei diritti umani… Se volete un ragazzo terra-terra, un po’ banale, allora passate oltre. Non sono il robot che state cercando. Appassionato a volte un po’ maiale, testardo militante politico, cerca la sua sirena per corrispondenza d’amore, figli e occasionale cospirazione criminale… Non scrivermi se sei timida, sono troppo occupato, scrivimi se sei coraggiosa”.
Attualmente Assange, in manette in seguito ad una richiesta di arresto della autorità svedesi per stupro, attende di sapere proprio oggi se verrà scarcerato. Nel caso dovrà indossare un braccialetto elettronico.
Restano dubbi su dove metterglielo.