Assessore ciellino vola in Regione per miracolo di Sant’Imerio: era il minimo, dopo quell’inutile pavimentazione stradale

Sant’Imerio, leggendario vescovo di Amelia (calabria) fu già patrono di cremona, prima d’esser soppiantato da Sant’Omobono con la sua tipica bisaccia. Imerio comunque è tutt’altro che sparito dalla scena. Anzi. Si vocifera che faccia miracoli nelle urne.

oratorio Sant’Imerio in ristrutturazione

No, non quelle funebri! E non c’entra il forno crematorio dell’assessore Demicheli: non sbagliamo il cammino verso l’eternità elettorale.

I lavori di ristrutturazione dell’oratorio di Sant’Imerio in via Aporti (cremona), proprio in via Ferrante Aporti fondatore degli asili col suo collaboratore don Gallina (ma in piazza Gallina non si fanno miracoli come in Sant’Imerio), sono un gaudio per la veduta a ignudo occhio. Ictu oculi, come si usava dire, a colpo d’occhio accanto alla sede dell’Aler presieduta dal candidato concorrente al consiglio regionale  - Mino Jotta, già coordinatore provinciale del Pdl, era infatti l’alternativa a carlo Malvezzi, noto assessore all’urbanistica, ciellino e ora consigliere regionale – splende nel suo fulgore il nuovo meraviglioso acciottolato fatto apposta per la chiesa e l’oratorio di Sant’Imerio. come si dice grazie in calabrese? Ma il santo avrà parlato latino. così Malvezzi batte Jotta: colpaccio di Sant’Imerio, come dire, il nostro San Gennaro, un po’ trascurato dai media, retrocesso a ex patrono, ma decisamente in forma. Unito a San clemente poi, addirittura terzo successore di Pietro, pare imbattibile.

Ma era proprio necessario tale pavimentazione di qualità? Solo per quel breve tratto, tra asfalto e asfalto? Sa tanto di grazioso dono! Il comune non avrebbe bisogno semmai di ristrutturare case, anche e innanzitutto popolari, invece di rincorrere le chiese che anche i privati fanno finanziano a gara?

Dopo le elezioni ricorderemmo così l’ex patrono di cremona, che a quanto pare è ancora assai indaffarato, ma ben nascosto: le notizie certe di lui sono pochissime. calabrese è una colonia di circa tremila immigrati di cutro (Krotone), come pure le origini dell’assessore Maria Vittoria ceraso.

Imerio purtroppo è uno dei tanti santi di cui ahimè non restano molte notizie, guarda un po’. Tanti santi, molti ignoti e nei primi secoli, quando la chiesa cattolica si diffondeva! Proprio a cremona è giunta però una sua reliquia.

In definitiva a quanto pare il santo giusto è questo, immigrato. E’ lui, forse più di don Giussani, il protettore di carlo Malvezzi, che è anche consigliere provinciale: è assessore comunale, consigliere provinciale e consigliere regionale: fenomenale tripletta, bravo, ma viene il sospetto che il Pdl non sappia chi altro candidare.

Il curriculum del geom. carlo Malvezzi è da politico-politico-politico (cliccare qui: cv_assessore_malvezzi).

curiosamente Malvezzi conobbe Jotta a Padania Acque: Jotta era presidente, Malvezzi un giovane geometra. Tempi lontanucci, ma ancora interessanti, perché fu Jotta a unire molti comuni del territorio provinciale nell’allora consorzio delle Acque Padane, poi diventato Padania Acque spa. Jotta era nella Dc, e giunse al Pdl passando per il cdu, partito di Formigoni e altri democristiani affezionati alla propria identità storica poi approdati a Forza Italia e Pdl. Per circa sette anni Jotta è stato coordinatore provinciale del Pdl, oltre che presidente dell’Aler.

Ma le case popolari non portano fortuna. E’ Sant’Imerio che conta.

Esiste nella relazione programmatica anche un ampio progetto di riqualificazione urbana del quartiere Sant’Imerio, un progetto assai serio e impegnativo.  Ma se non hai i santi in comune, provincia e regione… L’oratorio non viene nominato, ma ha comunque una grande forza.

Stamp of the Dukes of Santa Candida (“Malvezzi, Duca di Santa Candida”) (Photo credit: Penn Provenance Project)

Segue il testo della relazione programmatica comunale 2011-2013 dedicata al quartiere Sant’Imerio

3.7.1 – Finalità da conseguire
Realizzare azioni di progettazione partecipata, comunicazione , accompagnamento e mediazione
condominiale al fine di sostenere la comunità locale direttamente interessata dal programma di
riqualificazione urbana, al fine di favorire l’accettazione dei cambiamenti e l’integrazione delle nuove
famiglie.
3.7.1.1 – Investimento
3.7.1.2 – Erogazione di servizi di consumo
· Laboratorio di Quartiere
· Accompagnamento alla mobilità degli inquilini con cambio alloggio
· Ristrutturazione e riorganizzazione di contesti abitativi di edilizia residenziale pubblica.
Servizi coinvolti

olitiche Sociali, Lavori Pubblici –Servizio Programmazione Opere Pubbliche,
Lavori Pubblici- Servizio Manutenzione, Azienda Energetica Municipalizzata.
3.7.2 – Risorse strumentali da utilizzare
Sede e attrezzature del Laboratorio di Quartiere
3.7.3 – Risorse umane da impiegare
personale amministrativo, personale tecnico, mediatori condominiali.
Comune di Cremona – Relazione previsionale e programmatica 2011 – 2013
Pag. 3.133
3.7.4 – Motivazione delle scelte
A seguito della approvazione da parte della Regione Lombardia della proposta di progetto di
Riqualificazione urbana del quartiere S.Imerio, e della progettazione delle azioni sociali connesse agli
interventi degli stabili di via Platina 52 e di L.Go Pagliari 13 (piano terra), nel 2011 dovranno essere
avviate le azioni sociali programmate, che saranno oggetto di finanziamento da parte della Regione .
Risultato finale è la riorganizzazione condominiale dei contesti di edilizia residenziale pubblica
interessati dal progetto,.con particolare riferimento alla gestione degli spazi comuni e la assegnazione
di 36 alloggi ristrutturati .
Stakeholder finali: inquilini erp del quartiere, assegnatari in graduatoria erp, abitanti del quartiere
Stakeolder intermedi: funzionari del settore Lavori Pubblici, funzionari dell’Azienda Energetica
Municipalizzata, operatori sociali.i