L’Hospice di Montegranaro è una ricchezza per tutto il territorio piceno che non viene riconosciuta per quello che vale. Con questa consapevolezza ieri si è tenuto il primo incontro di una costituenda associazione che si propone di sostenere l’Hospice in tutti i modi possibili e, in particolar modo, seguendo due linee principali: dare supporto alle famiglie dei degenti, sia esso psicologico che morale, e promuovere l’immagine di questa particolare struttura in modo che le venga attribuito il giusto valore.
L’Hospice svolge una funzione fondamentale per quei malati che debbono trascorrere una lunga fase della loro vita in un luogo di cura e che, se ricoverati presso strutture tradizionali, non potrebbero avere le attenzioni e le terapie che, invece, qui sono specializzati a dare. Il malato all’Hospice riceve cure specialistiche che alleviano fortemente le sofferenze fisiche e psicologiche e viene loro riconosciuta quella dignità che altrove, purtroppo, viene invece spesso avvilita.
E’ per questo che l’iniziativa di Gaetano Di Rosa è stata bene accolta dai presenti e salutata con grandi apprezzamenti da parte degli operatori dell’Hospice stesso intervenuti, primo fra tutti il primario di oncologia a Fermo nonché responsabile medico dell’Hospice dottor Lucio Giustini. L’incontro ha avuto valore preliminare e ci sarà un successivo appuntamento per scendere sul terreno tecnico della fondazione effettiva dell’associazione. Chiunque abbia buona volontà sarà benvenuto.
Luca Craia